MERANO. La garanzia di disporre di dieci milioni di euro all'anno per rimpinguare le casse comunali con i dividendi prodotti da Alperia, la società nata dalla fusione di Sel e Azienda energetica, si scioglie come neve al sole. In tempi di approvazione di bilanci societari il Comune di Merano, proprietario del 21% delle quote di Alperia, è stato informato di poter contare al massimo per l'anno in corso su 5 milioni di euro di dividendi, esattamente la metà di quanto calcolato in sede di firma del contratto di fusione.

Assessore Nerio Zaccaria, un duro colpo per il bilancio comunale?

«Non le nascondo che siamo rimasti colpiti da questa decisione, che tuttavia riconosco ha una natura tecnica».

Usciamo dal burocratese, cosa significa?

«Una parte dei ricavi prodotti lo scorso anno devono essere accantonati dalla società per le riserve obbligatorie e per altri interventi di tecnica di bilancio. Il fatto è che quello che otterremo non supera i 5 o 5,1 milioni. Ma poteva andare ancora peggio».

In che senso, assessore?

«Nel senso che la prima ipotesi che ci era stata formulata parlava di un dividendo di appena due milioni e mezzo».

Un disastro per il bilancio comunale, come farete senza 5 milioni sui quali contavate?

«Purtroppo dovremo rinunciare a 5 milioni di investimenti, questo è fuori dubbio».

Quali?

«Il piano degli investimenti per il prossimo triennio lo presenteremo entro fine maggio. Non posso fare anticipazioni anche se non è un segreto che molti soldi finiranno nel capitolo scuole».

Cinque milioni di investimenti in meno o anche tagli alla spesa corrente?

«La prudenza in questo caso paga. Il bilancio di previsione 2016, che abbiamo predisposto e approvato in consiglio comunale, chiude a pareggio grazie a 4,3 milioni di utili Alperia. Riceveremo 700/800 mila euro in più, quindi le fondamenta del Comune sopporteranno bene questa scossa di terremoto».

Ha qualche rimorso nell'aver ceduto Aew? Da li ogni anno i dividendi in arrivo superavano quasi sempre i dieci milioni?

«Con il repentino cambio del mercato e la riduzione dei costi dell'energia che è in corso, avremmo fatto fatica anche con Aew a ottenere gli stessi utili».

Quali condizioni dovranno verificarsi per poter riottenere, magari nel 2017, i dieci milioni di dividendi previsti dal contratto?

«Avendo il 21% del capitale, Alperia dovrà raggiungere 48 milioni di utile a fine anno. Un traguardo difficile».

Ma almeno la buonuscita per la fusione, quella il Comune di Merano l'ha ottenuta?

«I 14,7 milioni di cui lei parla fanno parte del tesoretto che ora andremo a spendere con il piano investimenti 2016-2018».