BRESSANONE. Dodici modifiche al piano paesaggistico riguardanti la trasformazione di dieci ettari di bosco in verde agricolo e pascolo, ma anche il Tunnel di Base del Brennero e l’evento dell’autunno, l’International Mountain Summit, saranno i principali argomenti al centro della seduta del consiglio comunale in programma giovedì 28 settembre, con inizio alle ore 18 nella sala consiliare del municipio di Bressanone.

Il sindaco Peter Brunner spiega che la seduta sarà aperta dagli interventi dei vertici del Tunnel di base - Bbt, che illustreranno il progetto riguardante l’accesso sud della Galleria di Base tra Fortezza e Ponte Gardena.

“Ai consiglieri comunali saranno presentati i piani di gestione del cantiere - spiega Brunner - e quindi sarà molto importante capire i particolari del progetto riguardante l’accesso sud del Tunnel tra Fortezza e Ponte Gardena”.

A seguire, è previsto il dibattito relativo a tre interrogazioni presentate dai tre consiglieri comunali degli Ecosociali Elisabeth Thaler, Elda Letrari e Markus Frei riguardanti l’annunciato arrivo di nuovi 60 profughi a Bressanone, la qualità dell’acqua potabile, i risultati dell’analisi dell’acqua e la protezione della sorgente "Tratten" a Sarnes e la diffusione di prodotti chimici e il mantenimento della distanza per la protezione delle piante.

Punto centrale della seduta sono le dodici modifiche del piano paesaggistico e del piano urbanistico per trasformare boschi in verde agricolo e pascoli. "Si tratta di dodici richieste per modificare sezioni di bosco in verde agricolo e pascolo, quattro a Sant’Andrea, sei nella frazione di Monteponente e due a Sarnes - sottolinea il sindaco Brunner - Le 12 richieste sono state sottoposte al giudizio della commissione forestale, che ha deciso di accoglierne 10 all’unanimità e di rigettarne due, che comunque finiranno in consiglio per un’eventuale approvazione che però richiederebbe in seguito l’ok della giunta provinciale. La commissione forestale, su richieste per un totale di 14,5 ettari di bosco, ne ha stralciati 4,5 accogliendo 10 ettari, di cui 7,2 ettari di bosco da trasformare in verde agricolo e circa 2,8 ettari da trasformare in pascolo alberato. Cerchiamo sempre di andare incontro alle richieste dei contadini - conclude Brunner - e questo per permettere di avere una quantità tale di bestiame da far sopravvivere il maso. In ogni caso, i boschi sono tutelati, visto che la superficie presente sul nostro territorio è enorme e in crescita”. Tra gli ultimi punti all’ordine del giorno, la relazione su attività e progetti dell’International Mountain Summit, in programma ad ottobre, da parte degli organizzatori Alex Ploner e Markus Gaiser.

©RIPRODUZIONE RISERVATA