Dolomythos, arriva il super perito

Il giudice ha nominato il professor Krings dell’Università di Monaco



SAN CANDIDO/BOLZANO. Sarà il professor Michael Krings, paleo botanico dell’Università di Monaco, a fornire al giudice Walter Pelino indicazioni forse decisive per il procedimento penale a carico di Michael Wachtler, il noto ricercatore e collezionista di reperti archeologici, titolare del museo «Dolomythos» di San Candido.

Nell’ambito dell’incidente probatorio aperto dal giudice, il professore dell’Università di Monaco è stato nominato perito e da lui dovranno arrivare importanti indicazioni sul trattamento dei reperti archeologici contestati al Wachtler. Come si ricorderà il direttore del museo «Dolomythos» deve rispondere di possesso illegittimo di materiale paleontologico, ricerche nello stesso settore in assenza di autorizzazione delle autorità competenti e danneggiamento di reperti fossili.

il super perito dell’Università di Monaco dovrà fornire una serie di indicazioni sull’estrazione ed il trattamento dei reperti. In particolare dovrà indicare al giudice se, a suo parere, il comportamento professionale di Wachtler sia stato corretto o se si possa in realtà individuare un danno provocato dallo stesso indagato ai reperti finiti sotto sequestro. Sempre in materia di danno il giudice ha chiesto al perito eventualmente di quantificarlo e di indicare se, a suo dire , possa essere considerato irreparabile o , al contrario, irreversibile.













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