festa nazionale austriaca

Domani Tir fermi in A22 e su Ss 12

Il provvedimento preso per evitare il caos del 4 ottobre scorso



BOLZANO. In occasione della festività nazionale dell’Austria, domani, giovedì 26 ottobre, sarà istituito il divieto di transito per i tir sul versante austriaco dell'Autostrada del Brennero. Per evitare disagi e code in Italia il commissario del Governo ha disposto analogo divieto sul versante altoatesino dell'Autostrada del Brennero e anche sulla statale 12. I mezzi di peso superiore alle 7,5 tonnellate, dunque, non potranno circolare in direzione dalla mezzanotte alle 22 del 26 ottobre I camion dovranno sostare al parcheggio «Sadobre» di Vipiteno oppure in ulteriori aree che saranno individuate lungo l'asse autostradale. Il provvedimento è stato preso per evitare il ripetersi di quanto accaduto lo scorso 3 ottobre quando, in occasione della "giornata dell'unità della Germania", festività nazionale celebrata in tutti i länder tedeschi, il governo tedesco aveva disposto il divieto di circolazione dei mezzi pesanti per 24 ore su tutto il territorio nazionale. Con il risultato che, il giorno successivo, migliaia di camion s’erano messi in viaggio poco prima dell’alba, tutti diretti verso nord. A questo va aggiunto che nelle stesse ore, il Tirolo aveva limitato il transito dei tir provenienti dalla Germania a 300 mezzi pesanti all'ora, per cercare di contenere il traffico. Blocco che in molti avevano temuto potesse essere istituito anche al valico tra Italia e Austria.

Le conseguenze erano state inattese e “apocalittiche”: fin dalle prime ore del giorno, in direzione nord dell’Autobrennero, si era formata una lunga lunghissima colonna di Tir. Un infinito biscione che, nel momento clou della giornata, partiva da Egna e arrivava fino al Brennero. Oltre 100 chilometri di coda ed erano servite ore, di passione anche per migliaia di sfortunati automobilisti, prima che la situazione tornasse alla normalità. Una situazione senza precedenti che le autorità italiane, nella persona del commissario del Governo, vogliono evitare si ripeta. Lo scopo del divieto, si legge nel documento, è quello di «prevenire eccessivi disagi alla circolazione autostradale garantire la sicurezza del flusso veicolare e degli utenti della medesima arteria, nonché evitare turbative all’ordine e alla sicurezza pubblica che potrebbero verificarsi qualora restasse bloccato un eccessivo numero di automezzi pesanti».













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