MERANO. Il progetto è pronto e il finanziamento è garantito. È iniziata la fase di preparazione del bando che dovrà essere indetto in ambito europeo. Entro l'anno dovrebbero partire i lavori di ampliamento del centro termale con l'obiettivo di completarli entro il 2013. Proprio per i 400 mila visitatori all'anno gli spazi a disposizione alle Terme - in particolare nel settore «Pools & Sauna» - cominciano a non essere più sufficienti.

Ecco dunque che si è pensato, per il prossimo triennio, di ampliare il settore riservato al riposo. Soltanto con questi investimenti si potranno creare le premesse per l'arrivo di nuovi ospiti: su questo sono d'accordo tutti nel consiglio di amministrazione della società. Cosa prevedono i lavori che le Terme stanno per iniziare? Dovrebbe sorgere un nuovo cubo di vetro, alto due piani, fra l'area piscine interne ed il Fitness Center. Al primo piano è previsto lo spazio per una sala di riposo destinata agli ospiti delle piscine e delle saune; al secondo piano è prevista una sala, chiamata della quiete, che potrà essere frequentata soltanto dagli adulti.

Si tratta di spazi che, per la società delle Terme, sono di importanza strategica visto che quando il centro termale registra la maggiore frequentazione il livello del rumore, nell'area delle piscine, è considerato dagli stessi utenti eccessivo. E quindi deve essere eliminato per evitare il malcontento degli ospiti. Per puntare sempre su quell'elevata qualità, che contraddistingue le Terme meranesi già dalla loro apertura, questo intervento è considerato indispensabile. I costi per l'investimento sono nell'ordine dei due milioni di euro.

C'è dunque bisogno di apporti straordinari per realizzarlo. Apporti che sono stati trovati, tanto che la gara di appalto sta per essere bandita anche se richiederà ancora del tempo per definirne i vari dettagli. Il ritorno sarà garantito per diversi motivi, uno logistico e l'altro finanziario. Quello logistico è dato dall'ubicazione del cubo di vetro nei pressi della zona delle saune dove, nei prossimi anni, bisognerà sistemare anche l'area che ospita le zone riposo della sauna in modo da poter collegare i settori Fitness e Spa Vital Center che non hanno ora un passaggio diretto verso l'area piscine; quello finanziario è la possibilità di vendere più biglietti combinati al fine di raggruppare le varie offerte del centro termale in un prodotto unico.

I lavori dovrebbero concludersi entro il 2013. Questo è l'obiettivo fissato dalla società. Intanto entro il prossimo aprile verrà convocata l'assemblea dei soci che prenderà atto anche dei dati di affluenza alle terme durante lo scorso anno. Nel 2010 gli ospiti sono stati quasi 400 mila, con un incremento di quasi 12 mila presenze rispetto al 2009. Lo scorso anno l'auspicio era di arrivare alla stessa cifra. Che è stata raggiunta. «Nonostante - puntualizza il vice presidente del cda Roberto Ragazzi - i problemi che abbiamo avuto con le condizioni meteo almeno per parte dell'estate».

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