Ecco “Oltre la Strada” il servizio di Volontarius che distribuisce 80 pasti ogni giorno

Ogni giorno gli operatori di “Oltre la strada” distribuiscono 80 pasti alle persone senza fissa dimora. Un servizio rivolto a persone che in questo momento sono particolarmente sole e vulnerabili. Il...



Ogni giorno gli operatori di “Oltre la strada” distribuiscono 80 pasti alle persone senza fissa dimora. Un servizio rivolto a persone che in questo momento sono particolarmente sole e vulnerabili. Il servizio di Volontarius, svolto su incarico di Assb, assolve un ruolo importante in questo momento di emergenza causato dal Coronavirus. Il servizio svolto da 6 operatori, compreso il coordinatore Luca Lamberti, distribuisce quotidianamente 80 sacchetti con generi alimentari sufficienti per il pranzo e la cena di altrettante persone senza dimora presenti nel capoluogo e al di fuori delle strutture organizzate dal Comune e dalla Provincia. Parte del cibo viene fornito dalla struttura Aiuti Senza Spreco, sempre di Volontarius.













Altre notizie

il rimpatrio

Chico Forti, il grande giorno: di nuovo in Italia. «Non vedo l'ora di riabbracciare mia madre»

L'aereo con a bordo il 65enne trentino, condannato all'ergastolo in Florida per omicidio, è atterrato a Pratica di Mare. Visibilmente commosso ha ringraziato la presidente Meloni (foto Ansa)

IL RITORNO. Arrivato a Roma dopo 24 anni di detenzione in America
LA RICHIESTA. I legali: "Subito istanza per vedere la mamma"
IL PENITENZIARIO. A Rebibbia prima del trasferimento a Verona. Fugatti: "Presto potremo abbracciarlo"
L'ANNUNCIO. Oggi il rimpatrio di Forti. "Per me comincia la rinascita"

LO ZIO GIANNI. "Chance di nuova vita dopo una lunga battaglia"
NORDIO.
 "Straordinario traguardo politico e diplomatico"
LA SCHEDA. L'imprenditore surfista che vinse da Mike in tv accusato di omicidio a Miami

bolzano

Primo giorno al Lido: con lo "spazio giovani"

Invariate le tariffe. In funzione i due bar, resta chiuso il ristorante. A disposizione i campi di calcetto, basket, beach volley. Andriollo: «C’è un cambio generazionale anche tra gli utenti» (foto DLife)


antonella mattioli

Attualità