APPALTI E LAVORI PUBBLICI

Edilizia: la Provincia di Bolzano riduce la burocrazia

L'assessore Mussner annuncia semplificazioni in tema di appalti e lavori pubblici



BOLZANO. Le innovazioni più rilevanti della legge altoatesina sull'edilizia nell'ambito degli adeguamenti alle normative statali e comunitarie per quanto attiene gli appalti, nonché le misure di contenimento degli oneri burocratici sono stati illustrati dall'assessore provinciale ai lavori pubblici Florian Mussner.

Parlando della normativa provinciale sull'edilizia l'assessore provinciale ai lavori pubblici, Florian Mussner, ha sottolineato come uno degli obiettivi principali della normativa sia quello di ridurre gli oneri burocratici, da un lato, e snellire e semplificare il corpo normativo.

La legge provinciale sull'edilizia resta per la gran parte in vigore; dopo i rilievi della Corte Costituzionale è la parte relativa alle norme sugli appalti di lavori, forniture e servizi e di prestazioni intellettuali, che viene estrapolata dalla normativa nell'ambito del necessario adeguamento alle disposizioni dello Stato e dell'Unione Europea in materia.

Come ha precisato al riguardo Renate von Guggenberg, direttrice dell'Avvocatura provinciale, la Provincia non detiene competenze in questo ambito ed e' tenuta ad attenersi alla normativa statale, quindi al Codice degli Appalti, ed alla normativa comunitaria.

A partire da metà febbraio, come ha annunciato l'assessore Mussner, sarà pubblicato in rete una sorta di manuale per un'applicazione unitaria delle disposizioni statali e comunitarie da parte della Provincia e di tutti gli altri enti.

Come ha spiegato Georg Tengler, direttore dell'Ufficio appalti provinciale, gli incarichi per lavori fino a 40.000 Euro e quelli per forniture e servizi e per prestazioni intellettuali fino a 20.000 Euro, possono avvenire con la forma dell'incarico diretto.

Per l'assegnazione di incarichi per opere fra i 40.000 ed i 100.000 Euro deve essere adottata la procedura negoziata con almeno 3 inviti. Per lavori di importo compreso fra i 100.000 ed i 500.000 Euro nonché per prestazioni intellettuali tra i 20.000 ed i 100.000 Euro e' prevista l'adozione della procedura negoziata con almeno 5 inviti.

Previsto, invece, l'obbligo della pubblicazione per gli incarichi riferiti a lavori oltre i 500.000 Euro, e per quelli riferiti a forniture e servizi fino a 20.000 Euro, nonché per gli incarichi relativi a prestazioni intellettuali oltre i 100.000 Euro.

La pubblicazione, come ha ricordato Tengler, deve avvenire sui siti Internet del committente, dell'Osservatorio dei contratti pubblici e del Ministero per le infrastrutture, nonché sulla Gazzetta Ufficiale, su almeno due quotidiani diffusi a livello statale e 2 diffusi a livello provinciale.

A partire dall'1 gennaio 2010 valgono altresì nuove soglie di prezzo comunitarie, ovvero gli incarichi per lavori oltre 4,845 milioni di Euro e per incarichi riferiti a forniture e servizi oltre i 193.000 Euro.

Per tali incarichi è previsto l'obbligo della pubblicazione sulla Gazzetta Europea. Come hanno proseguito l'assessore Mussner e Tengler, attualmente i lavori potranno essere appaltati esclusivamente quale pacchetto unico; con un'apposita disposizione si intende prevedere la possibilità di appaltarli per lavorazioni separate pur tenendo presenti gli obblighi della pubblicazione e del finanziamento per l'opera intera.

Parlando della legge sull'edilizia l'assessore Mussner ne ricordato gli aspetti positivi quali le regole unitarie applicate in tutto il territorio nazionale riferite alla qualificazione delle imprese, ai criteri del ribasso e per l'assegnazione di lavori.

Aspetti, come ha proseguito, che garantiscono sicurezza normativa ed agevolano alle ditte altoatesine la partecipazione a gare d'appalto al di fuori dei confini provinciali.













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