BOLZANO. Forza Italia ha da ieri il volto di Elisabetta Gardini. L’eurodeputata veneta (Padova) è stata nominata da Silvio Berlusconi commissario di Forza Italia del Trentino Alto Adige. Colma il vuoto ai vertici del partito che si è creato dopo le dimissioni del coordinatore Enrico Lillo, che ha lasciato il partito alla fine di settembre. Elisabetta Gardini arriva in tempo per avviare la preparazione delle elezioni di Bolzano. L’obiettivo è dichiarato: «Governare Bolzano, vincere le elezioni». Europarlamentare dal 2008, in precedenza consigliera regionale del Veneto e deputata, Elisabetta Gardini è oggi europarlamentare del collegio del Nordest, quindi anche del Trentino Alto Adige, e capo delegazione di Forza Italia nel Ppe. Il 3 maggio visitò la stazione di Bolzano insieme al collega Remo Sernagiotto, per verificare la situazione dei profughi. Impegnata durante la settimana a Bruxelles o Strasburgo, anticipa, «dedico il fine settimana al lavoro sul territorio. Vorrà dire che dedicherò più tempo a Bolzano e Trento, oltre ad avvalermi di alcuni collaboratori. A Bolzano ho tanti amici, ha partire da Michaela Biancofiore». È probabile la nomina di due vice, per l’Alto Adige e il Trentino. Nel primo caso il nome più papabile è Alessandro Bertoldi. Elisabetta Gardini non conferma, ma sottolinea: «Forza Italia deve ripartire dai giovani. Ne abbiamo tanti, impegnati e capaci. La mia generazione deve essere capace di formare una squadra e cedere il testimone». Profilo mediatico basso, l’europarlamentare è uno dei politici che ha scelto di restare in Forza Italia e non abbandonare un partito in crisi: «Ogni momento difficile può essere una opportunità, se le persone ritrovano il senso dello stare insieme». La sua autodescrizione: «Mi piace il ritratto che venne fatto di me all’inizio della carriera: una estremista di centro. Moderati sono i nostri valori». Entusiasta Michaela Biancofiore: «Elisabetta è la persona perfetta, ho caldeggiato il suo nome. Ho una stima enorme di lei, saprà fare tornare Forza Italia il primo partito italiano di Bolzano e recupererà i delusi. Insieme affronteremo la battaglia per vincere il Comune». Ed entusiasta è anche Alessandro Bertoldi: «Esprimo tutto il mio sostegno per la scelta e per il rilancio di Forza Italia e dei moderati nella nostra regione». A sorpresa arriva anche il commento di Enrico Lillo: «Stimo moltissimo Elisabetta Gardini». Al punto che, annuncia Lillo, sta valutando il rientro in Forza Italia: «Vorrei parlarle, se cambia il nostro approccio verso il centro potremo ritrovarci». (fr.g)

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