senza dimora

Emergenza freddo, sarà riattivato il centro all'ex Alimarket di Bolzano

Messi a disposizione circa 70 posti letto aggiuntivi. In tutta la provincia sono un totale di 480



BOLZANO. Sarà attivato anche quest'anno il Centro emergenza freddo presso l'ex Alimarket di Bolzano. Lo ha deciso la giunta provinciale che si è occupata, tra l'altro, dell'attuale offerta di strutture e servizi per le persone senza fissa dimora in Alto Adige.

L'assessora alle politiche sociali, Waltraud Deeg, ha informato che in tutto l'Alto Adige sono attualmente disponibili un totale di 480 posti. Inoltre, 109 profughi ucraini e 299 profughi di altri Paesi sono ospitati in un Centro d'accoglienza straordinaria. La Provincia eroga oltre 1,1 milioni di euro per strutture e servizi per i senza fissa dimora al fine di sostenere i comuni in questo compito.

"Sebbene i Comuni siano competenti in questo settore, è ancora necessario un approccio comune per sviluppare strategie a medio e lungo termine, nonché le necessarie misure a breve termine. Ciò è previsto anche nel nuovo Piano sociale provinciale 2030 e guiderà la nostra azione socio-politica nei prossimi anni", sottolinea Deeg.

L'esecutivo ha deciso di mettere a disposizione del comune di Bolzano, anche per questo inverno e sino a marzo 2023, una parte dell'edificio ex Alimarket in via Gobetti. In questa struttura potranno essere messi a disposizione circa 70 posti letto aggiuntivi per la notte durante l'inverno. Il servizio dovrebbe essere accessibile a partire dal prossimo mese di novembre. Nell'ex Alimarket si trovano anche un centro diurno ed una mensa.

"Questa misura urgente si rende necessaria per offrire una protezione, almeno parziale, dall'umidità e dal freddo. A lungo termine, tuttavia, vogliamo lavorare per poter offrire alle persone un alloggio adeguato con assistenza sociale di accompagnamento su base permanente", conclude Deeg.













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