BOLZANO. Le dimissioni del segretario generale Giovanni Campeol sono stati il tema al centro della riunione del consiglio di amministrazione della Fondazione Dolomiti Unesco. La guida della Fondazione è stata affidata, sino alla fine dell'anno, ad un gruppo di esperti formato da tre persone. "Si tratta di una soluzione temporanea - spiega l'assessore provinciale Michl Laimer - che consentirà di completare i preparativi per la visita di controllo dell'Unesco prevista per l'inizio di ottobre".

Al termine della riunione del CdA della Fondazione Dolomiti Unesco, l'assessore Michl Laimer, che in Giunta provinciale ha le competenze in materia di tutela dell'ambiente e rappresenta la Provincia di Bolzano all'interno dell'organo, ha sottolineato che "proprio in una fase delicata come questa è richiesta una maggiore rapidità nelle decisioni. Ai primi di ottobre - ha spiegato Laimer - è in programma una importante visita di controllo da parte dell'Unesco, e non è pensabile lasciare un vuoto di potere in un momento che richiede grande impegno per il completamento dei lavori di preparazione. Per questo abbiamo deciso di affidare ad un gruppo di esperti formato da tre persone i compiti precedentemente svolti dal segretario generale Giovanni Campeol: sino a fine anno spetterà a loro coordinare la gestione e l'amministrazione della Fondazione Dolomiti Unesco".

Le tre persone prescelte sono Paola Matonti, Sergio Bergnach e Cesare Lasen. La trentina Matonti ha già svolto un ruolo guida durante il percorso di candidatura delle Dolomiti a patrimonio naturale dell'umanità Unesco, Bergnach è membro del tavolo tecnico, mentre Lasen fa parte del comitato scientifico. "Le capacità di chi compone il gruppo di esperti - ha commentato l'assessore Michl Laimer - rappresentano una garanzia per tutta l'attività della Fondazione nei prossimi mesi". Una volta esaurita questa fase transitoria con la fine del 2011, il posto vacante di segretario generale verrà assegnato tramite concorso.