Fortezza, addio al campo: diventerà cantiere del Bbt

Oggi ultima partita sullo storico prato, poi squadra in esilio a Rio Pusteria Il sindaco: «Trent’anni a promuovere sport, ma anche amicizia e feste di paese»


di Umberto Principe


FORTEZZA. Sarà una coincidenza, ma proprio oggi, giornata dedicata ai defunti, si dovrà registrare anche la “morte” di un campo sportivo. Il Fortezza oggi incontra il Ridanna (alle 14.30) per la partita valevole per il campionato di seconda categoria. Poi si dovranno fare le valigie, liberare spogliatoi, magazzini e bar: l’area sarà occupata dal cantiere del Bbt e il campo sparirà per sempre. La società sportiva proprio per oggi ha organizzato, con una punta di tristezza, una grande festa: al di là della partita si cercherà di alleviare il traumatico cambiamento con gulaschsuppe, torte e bevande varie. Un pezzetto di storia se ne va, dopo trent’anni di gloriosa militanza. Sul campo si sono succedute vittorie e sconfitte, gioie e delusioni, ma soprattutto generazioni di bambini e atleti che attraverso lo sport hanno conosciuto la socializzazione, hanno stretto amicizie. Su questo campo più volte si è ritrovato il paese intero per festeggiare o semplicemente per stare insieme, dove anche una sconfitta sul campo diventava occasione per un brindisi in amicizia.

Sarà un commiato triste per una società nata nel 1976 dopo la fusione con l'hockey. Si è cominciato in Terza Categoria giocando prima a Sciaves, poi sul campo militare di Varna e quindi finalmente l'apertura a Fortezza nel 1984 per la felicità dell’allora presidente Richard Amort che fu uno dei fondatori della società stessa ed oggi fa il sindaco. «Il reverendo Habicher ed il sindaco Stampfer - ricorda - furono alla cerimonia del campo dedicato all'ex sindaco Oddo Bronzo, primo cittadino per 25 anni, e per noi fu una gioia immensa perché qui poi si poteva respirare non solo sport ma anche una vita sociale con i nostri familiari. Lo scorso anno abbiamo vinto il campionato di Terza Categoria e nei nostri ricordi ci sono i tre campionati in Prima categoria e molte feste paesane. Abbiamo lavorato molto su questo campo dove vi era una segheria ed un bosco. Ora saremo ospitati a Rio di Pusteria sino a quando si realizzerà il nuovo centro sportivo a sud di Fortezza, vicino al forte». L’esilio durerà per tutto il resto della stagione: la nuova area individuata deve essere infatti bonificata, visto che nel sottosuolo sono state trovate tracce di vecchie discariche.

In trent’anni il campo sportivo ha svolto egregiamente il suo ruolo socializzante, ora il progresso con il nome Bbt esige spazio. Ma il Fortezza avrà di nuovo un campo tutto suo sul quale ricominciare a scrivere la sua storia. Altre vittorie e altre sconfitte, ma sempre punto attrattivo per tutto il paese.













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