BOLZANO. Sarà rifatto il processo d'appello contro l'ex decano dello studio teologico accademico di Bressanone, Hansjörg Rigger, accusato di possesso di materiale pedopornografico, condannato in primo grado a 18 mesi. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione accogliendo il ricorso dei legali del sacerdote altoatesino. La Corte d'appello di Catania, nel gennaio del 2011, aveva confermato la condanna del sacerdote teologo e ridotto la pena a un anno. "Apprendiamo con sollievo - afferma la diocesi di Bolzano e Bressanone - la notizia dell'annullamento della sentenza da parte della Corte di Cassazione e del rinvio alla Corte d'appello di Catania, davanti a una sezione diversa da quella che aveva emesso la sentenza di condanna". Secondo i legali del sacerdote altoatesino, il processo davanti alla Corte di Catania potrà'concludersi soltanto positivamente e in favore di don Rigger, in quanto per male che possa andare, dovrà essere dichiarata in ogni caso l'estinzione del reato per intervenuta prescrizione".