LAIVES. Un frontale in via Pietralba, ieri sera verso le 20, è costato la vita al 39enne di Laives Eros Castelletti che - forse perchè tradito dall’asfalto bagnato - è andato a schiantarsi contro una Volkswagen. Alla guida della Touran c’era una donna che viaggiava con una bimba in direzione opposta. Castelletti, sposato con tre figli (uno di 4 e due di 9 anni), in base alla prima ricostruzione dei fatti da parte dei carabinieri di Egna e Laives, avrebbe invaso l’altra corsia e centrato il monovolume morendo sul colpo. L’impatto è stato violentissimo tanto che diversi residenti sono scesi in strada per cercare di capire cosa fosse successo. Nel giro di una manciata di minuti la centrale operativa del 118 ha inviato sul posto un’ambulanza, i vigili del fuoco e i carabinieri. I primi soccorritori che hanno raggiunto via Pietralba hanno intuito che per Castelletti non c’era più nulla da fare. La parte anteriore della sua Suzuki Alto blu, una piccola utilitaria, è andata quasi completamente distrutta. Non è stato possibile accertare, almeno ieri sera subito dopo l’incidente, se il 39enne avesse allacciato o meno le cinture di sicurezza. Il personale sanitario, visto che per Castelletti non c’era purtroppo più nulla da fare, ha prestato le prime cure a madre e figlia, che a quanto pare stavano viaggiando a velocità moderata. Il muso della monovolume è stato pesantemente danneggiato ma il vetro anteriore della Volkswagen è ancora pressochè intatto. È probabile che g li airbag abbiano contribuito non poco ad attutire il colpo. Madre e figlia, comprensibilmente in stato di shock, si sono ferite solamente in modo lieve. Sono state comunque assistite e trasportate in ambulanza all’ospedale San Maurizio per fare tutti i controlli del caso. Il compito più gravoso è toccato - in tarda serata - ai militari dell’Arma che hanno dovuto informare la moglie di Castelletti, che era rimasta a casa con i figli, del tragico incidente.

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