BOLZANO.

Ecosociali e Pd, alleanza possibile? Venerdì l’incontro. Le distanze restano. Luigi Gallo (A sinistra per Bolzano) racconta. Ricucirete con il Pd?

«Non sono favorevole a un nostro starcene da parte a tutti i costi. Alle ultime comunali sono tra coloro che ci ha provato fino all’ultimo».

E allora?

«Ci si parla molto in queste ore per preparare l’incontro con il Pd. Devo essere sincero: sono più pessimista che ottimista, non vedo grandi margini per un accordo. Lo Spagnolli tris ha lasciato macerie che andavano sgomberate. Non è stato fatto. Al contrario, sembra esserci una grande fumosità su dove si vuole andare. La fiducia è un bene prezioso in politica».

Non vi fidate del Pd.

«Non si fanno accordi attorno ai nomi, ma attorno a un progetto su cui c’è accordo». Agli ecosociali Caramaschi piace.

«Voterei Caramaschi a occhi chiusi».

Caramaschi c’è. Dov’è il problema?

«I giochi non sono chiari. Caramaschi può essere la candidatura autorevole di una persona preparata, indipendente, in linea con il centrosinistra ma non etichettabile, un uomo integro. La soluzione c’è: può essere a portata di mano: approfittare di una candidatura civica di questo livello. Tutti dovrebbero fare un passo indietro, anche i partiti».

Perché semplicemente non decidete di appoggiare Caramaschi alle primarie?

«Sono ancora uno strumento fresco le primarie, o sono diventate parte del problema, con la scia di polemiche e lotte tra gruppi che innescano? Bisogna pensarci bene». (fr.g.)