Bolzano

Garage di piazza Walther, la nuova uscita è pronta 

Sarà attiva tra pochi giorni la nuova rampa davanti al Duomo. L'assessore Stefano Fattor: «Si dovrà capire che tipo di impatto provocherà in piazza Domenicani il traffico privato» 



BOLZANO. Sarà un caldo fine estate per il traffico del centro. Perché le auto, per la prima volta dopo decenni, si affiancheranno ai bus in un terreno finora strettamente riservato a questi ultimi: piazza Domenicani.

 

Succederà perché sarà attiva tra pochi giorni la nuova uscita davanti al Duomo del parcheggio Walther (per permettere i lavori sotto via Alto Adige e la chiusura dell’uscita della rampa che lì si trova) e perché non sarà ancora concluso il cantiere per la riqualificazione di via Renon.

Ma cosa c’entrano queste due questioni? C’entrano perchè a causa dei lavori vicino alla stazione, il terminal dei mezzi snodabili è stato spostato da lì al piazzale dell'Università, ex Sernesi. E dunque le auto in uscita da piazza Walther potranno solo imboccare via Kolping e via Dante per fuoriuscire dal centro. Sarà un imbuto. L’alternativa che potrebbe alleggerire questo inedito flusso, cioè via Leonardo da Vinci, resterà impraticabile finché nei pressi stazioneranno i grandi autobus del trasporto urbano ed extraurbano. Timori? «Sarà un agosto e un settembre di monitoraggi - anticipa Stefano Fattor - perché si dovrà capire che tipo di impatto provocherà in piazza Domenicani il traffico privato accanto a quello degli autobus in uno spazio molto intasato dai mezzi pubblici». 

E soprattutto, aggiunge l’assessore comunale, quanto risulterà sotto pressione via Dante in particolare nel suo tratto verso il ponte Druso dove già ora si registrano lunghe file al semaforo in attesa di sboccare verso via Marconi e viale Druso. Insomma, il centro è tutto un cantiere e anche una minima variazione negli assetti dei flussi di traffico è in grado di provocare, a catena, ricadute su altri quadranti. La possibilità per le auto di avere due alternative, una volta percorsa piazza Domenicani, cioè via Kolping o piazza Università, è considerata dai tecnici decisiva per non avere conseguenze importanti sulla gestione dei movimenti in un’area che si trova in piena Ztl.

Già l’uscita dal garage come è stata configurata ora, tracciando uno stop subito dopo la fine della rampa, significherà una maggiore attenzione dovuta ai passaggi sia per i conducenti dei bus che sfrecciano nei pressi, sia per gli automobilisti.

«Per ora prevediamo un solo percorso di fuoriuscita: via Kolping» annuncia Fattor. Che già a suo tempo aveva individuato in quella strada l'alternativa per consentire di attuare il progetto di rendere solo pedonale l'ultimo tratto di via Leonardo da Vinci, ora invece percorso dagli autobus. Ma di questo si parlerà solo dopo la conclusione del cantiere in arrivo per rifare le scuole von Aufschnaiter, che pioverà proprio su via Leonardo. Dunque, si osserveranno dal vivo le ricadute del nuovo traffico su piazza Domenicani, monitorandone soprattutto le conseguenze all'imbocco di via Dante. E il via libera possibile ad una alternativa di uscita? A fine estate quando, come da agenda lavori, sarà chiuso il cantiere per il rifacimento di via Renon e il terminal dei bus tornerà al suo posto. P.CA.













Altre notizie

Attualità