Oggi è stata celebrata la Giornata mondiale dell’alimentazione istituita dalla Fao. La Caritas diocesana in collaborazione con due istituti professionali alberghieri di Merano – Savoy e Kaiserhof - ha offerto oggi un pranzo preparato dagli allievi con prodotti perfettamente sani e commestibili ma destinati alla discarica perché in scadenza.

In Alto Adige, secondo i dati dell’Ufficio gestione rifiuti della Provincia, mediamente, ogni anno finiscono nella spazzatura 94 chili di generi alimentari ancora commestibili. Si tratta di uno sperpero che incide pesantemente, anche se in maniera occulta, sulle finanze dei cittadini: evitando lo spreco ogni nucleo famigliare potrebbe risparmiare fino a 282 euro ogni anno.

Tra i prodotti che vengono ritirati dagli scaffali e destinati alla spazzatura si trovano alimenti ancora perfettamente commestibili ma che vengono già etichettati come rifiuti stando alle attuali leggi - spiega la Caritas -. Smaltire questo cibo ha costi elevati in termini ambientali, economici e sociali.

L’iniziativa più ad effetto, realizzata con l’aiuto dei volontari delle Caritas parrocchiali grazie all'esperienza maturata con il Banco Alimentare, oggi a Meano. E’ stata effettuata una raccolta di alimenti ancora commestibili, sottratti quindi alla discarica, utilizzati dagli allievi delle scuole professionali per organizzare la performance di show-cooking in collaborazione con l’organizzazione “Cookart South Tyro”.