BOLZANO. Anni fa andare a sciare senza i propri sci era quasi impensabile e i noleggi non erano certo presenti in modo capillare sul territorio. Oggi gli sci si possono scegliere seduti sul divano di casa, con settimane di anticipo, per poi trovarli direttamente all'impianto. È la rivoluzione del “rent on line” con punti dedicati ai “prestiti” praticamente su ogni pista. I servizi di noleggio più organizzati, infatti, permettono ai clienti di prenotare l'attrezzatura dal sito, pagare e trovare tutto pronto il primo giorno di vacanza. Ovviamente, più ampia è la gamma dei prodotti proposti, più appetibile è l'offerta. Si va dai classici sci allo snowboard passando per slitte, occhialini, paraschiena, scarponi e persino i kart da montagna. Spesso un buon servizio di noleggio è in grado di spostare letteralmente la clientela da un comprensorio sciistico ad un altro.

Ecco perché i servizi di noleggio rimangono in mano all’iniziativa privata ma sono supportati e promossi con forza dagli stessi Comprensori.

In ogni località del Dolomiti Superski (Plan de Corones, Alta Badia, Val Gardena, Alpe di Siusi, Val di Fassa, Carezza, Marmolada, Tre Cime Dolomiti) e dell’Ortler Skiarena (Belpiano, Malga San Valentino, Watles, Solda, Trafoi, Merano 2000, Val Senales, Schwammalm, Plan, Monte San Vigilio, Monte Cavallo, Ladurns, Corno del Renon e San Martino), infatti, sono presenti noleggi che vengono promossi sui rispettivi siti internet. In molte aree si trovano anche vari player in concorrenza tra loro.

Naturalmente molte di queste attività offrono la possibilità di noleggiare online.

Ad intuire per primo le potenzialità del settore di mercato del noleggio fu Erwin Stricker. Quando ancora lo sci di proprietà era un dogma ,Stricker capì che questa era la strada per avvicinare agli sport invernali un mumero maggiore di persone. Attraverso il noleggio spalancò un “portone” al turismo, specialmente italiano e, successivamente, anche russo o cinese.

Fu lui, dunque, ad aprire lo Sportservice Erwin Stricker Plose che oggi rimane uno dei siti web all’avanguardia.

I tre punti di distribuzione dell’attrezzatura (Plose, Skihütte e Luson) permettono di prenotare sul web tutto l’occorrente.

Utile, quindi, prenderli come riferimento per i prezzi di mercato. Calcolando 6 giorni di utilizzo (una settimana bianca, ma anche una buona media di sciate stagionali) gli sci da adulto variano da 64 a 118 euro a seconda del modello, quelli da bambino da 33 a 40 euro, lo snowboard da adulto costa 82 euro e per junior 64 euro. Per gli scarponi, infine, c’è una forbice tra 32 e 45 euro (18-22 per i piccoli). (a.c.)

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