Gries, giù il fienile arrivano 60 alloggi

Due nuovi edifici con negozi di vicinato e nuova piazzetta Sottoterra un parcheggio di rotazione con 50 posti auto


di Davide Pasquali


BOLZANO. Giù uno dei simboli storici del rione, l’antico fienile di via Fago. E giù la palazzina accanto. Al loro posto due nuovi edifici: nel primo quaranta alloggi in coop per il ceto medio più altri venti appartamenti destinati al collegio dei benedettini e ai bisognosi; nel secondo edificio, più basso, negozi di vicinato e il nuovo spaccio della cantina vini conventuale. Sul fronte strada, una piazzetta pubblica collegata a piazza Gries dal vecchio vicolo della Posta oggi chiuso (sul retro del Kulturheim e dietro palazzo Altmann, ossia la vecchia posta).

È il piano di recupero dell’areale del convento di Muri Gries sul fronte di via Fago.

È ancora in fase di discussione da parte delle commissioni comunali preposte, ma la Svp di Gries lo ha già benedetto diverse settimane or sono e pare piaccia all’assessore comunale all’urbanistica Chiara Pasquali, soprattutto perché permetterà di valorizzare anche il vecchio teatrino comunale di via Fago, in stato di deprecabile abbandono da decenni. Mentre Arche im Kvw e Confcooperative si sarebbero dette interessate all’operazione.

Illustra il progetto l’architetto Andrea Saccani, dello studio Area17: «Il piano interessa l’area che da un lato si affaccia direttamente sul vigneto della cantina Muri e sul retro del convento dei padri benedettini, mentre dall’altra risulta prospiciente la via Fago».

La superficie «appartiene ai padri benedettini e all’Istituto Diocesano, e pur trattandosi di un’area completamente “privata”, la presenza, la perdita e/o il recupero del fienile di valenza storica, ma non tutelato dalle Belle Arti, imponeva che la prefigurazione di un nuovo insediamento urbano dovesse divenire valorizzativo per l’insieme e pertanto è stata presa in considerazione un’area più vasta, al fine di dare risposta ad alcune problematiche mai risolte prima».

In particolare «il piano si è concentrato a ridare respiro all’edificio denominato comunemente “ex teatrino”, di proprietà del Comune di Bolzano e tutelato dai Beni culturali, il quale oggi risulta privo di spazi pertinenziali e chiuso tra il fienile e una nuova costruzione eretta pochi anni fa».

Il teatrino riacquisterà «spazio e visibilità grazie al distacco e all’arretramento del nuovo edificio, alto due piani e di impronta simile al fienile, che darà forma a una piccola piazzetta, che resterà ad uso pubblico». In questo edificio troveranno spazio piccoli negozi di vicinato e, probabilmente, il wine shop di Muri Gries.

Il piano prevede anche la cessione gratuita a favore del Comune di Bolzano di una fascia di rispetto lungo il lato destro di via Fago, «nella quale potrà essere previsto il nuovo marciapiede pubblico oggi assente, che darà vita a un migliore e più sicuro collegamento tra via Fago e piazza Gries».

Verranno poi modificati sensibilmente «i flussi carrabili di superficie, predisponendo, subito dopo l’attuale accesso alla zona privata, una rampa che porterà ai piani interrati e che collegherà anche quelli già esistenti sotto il convitto, limitando quindi il traffico di superficie al solo servizio dell’attività della cantina vinicola».

Il piano prevede che «al primo interrato vengano realizzati 50/55 posti auto a rotazione a servizio del vicinato e dei visitatori di Gries, con uscita pedonale sulla recuperata Post-gasse, la quale addurrà direttamente a piazza Gries». Una prima risposta al fabbisogno di parcheggio della zona, «con possibilità di ampliamento in un prossimo futuro». La realizzazione del nuovo parcheggio sarà poi propedeutica alla risistemazione della piazzetta davanti a palazzo Altmann, oggi a parcheggio. Verrà mantenuto il campo da calcio a servizio del convitto, mentre «il recupero delle cubature esistenti prevede il riuso delle stesse per lo più a scopo residenziale».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità