I ballabili dell’Ottocento incantano il pubblico 

La serata. Grande successo per il doppio evento organizzato dalla Federazione Cori Alto Adige Da Verdi e Becucci: i valzer italiani. Sul podio diretti dal maestro Mantovani, l’orchestra e tre cori



Bolzano. Straordinario evento organizzato dalla Federazione Cori dell’Alto Adige, il «Concerto sinfonico Inaugurale di ballabili dell’Ottocento italiano» che si è tenuto il 17 novembre al Kursaal di Merano: si è trattato di un progetto ideato dalla presidentessa della Federazione, Tamara Paternoster, che ha curato a proprio gusto ogni minimo dettaglio dello spettacolo dall’allestimento della sala da concerto ai sontuosi abiti ottocenteschi indossati dalle signore dell’orchestra, dal brindisi conclusivo agli spazi riservati agli sponsor della serata allestiti nel foyer. Per l’occasione la sala si è presentata gremita di un pubblico colto e preparato che fin dall’inizio ha espresso entusiasmo per l’accurata mise-en-scéne e dimostrato di subire il fascino di una musica che riportando alla gloriosa tradizione ottocentesca allo stesso tempo trasmetteva un’aura di novità per l’inedita veste sinfonica con cui si proponeva all’ascolto. Molto coinvolgente è stata anche la direzione di Marco Mantovani, che ha concepito l’intero programma come una lunga carrellata di composizioni tutte da scoprire, affascinanti in quanto testimoni di oltre cinquant’anni di luminosa tradizione musicale e delle quali ha personalmente realizzato l’orchestrazione che il pubblico del Kursaal ha potuto apprezzare per la prima volta. Il concerto ha lasciato trasparire in modo nitido la preparazione dell’orchestra “Antiqua Estensis” curata dallo stesso Mantovani e la raggiunta impeccabile intesa artisticomusicale; così che il pubblico è stato carismaticamente avvolto dalla vorticosa atmosfera dei ritmi di danza più in voga nell’Ottocento: valzer, valzer lenti, mazurke, polke e i travolgenti galop. E a sottolineare l’inalterato fascino di queste musiche d’altri tempi ha dato un fondamentale contributo l’elegante coreografia creata dai Maestri Serena Ezechiele e Raffaele Mecca, che hanno danzato sulle note del “Valse lente” di Riccardo Drigo e del valzer “Rosalba” di Pietro Codini. Il finale a sorpresa con l’inno di Verdi “Suona la tromba” ha coinvolto tre storiche compagini corali, il Coro Castel Flavon, il Coro Laurino e il Coro Monti Pallidi preparati rispettivamente dai maestri Loris Bortolato, Werner Redolfi e Paolo Maccagnan che si sono esibiti in un ruolo “eroico” di stampo operistico per loro inedito con il sostegno dell’orchestra “Antiqua Estensis”. Toccante è stata la lettera inviata dal Sindaco di Radicondoli, in provincia di Siena, lettera che la presidente Paternoster ha voluto leggere al pubblico presente in sala, nella quale il primo cittadino col suo borgo si sono sentiti onorati dal fatto che Mantovani abbia concesso uno spazio privilegiato nel programma al compositore radicondolese Ernesto Becucci, attraverso l’orchestrazione di due significative composizioni, e hanno esternato il proposito di invitare l’orchestra e i cori per un concerto in loco. Sempre importante e unico l’annullo speciale allestito dall’ufficio postale nel foyer del Kursaal, dove gli appassionati di filatelia hanno potuto richiedere il timbro creato appositamente per l’avvenimento. La macchina organizzativa della Federazione Cori dell’Alto Adige si è rivelata capace, le isole dedicate agli sponsor site nella Rotonda del Kursaal hanno visto l’affluire del pubblico al quale sono stati donati numerosi gadget e offerto in omaggio il CD delle musiche orchestrate da Mantovani e presentate in prima assoluta nella serata. I rappresentanti delle Istituzioni e i vari Enti a sostegno della Federazione, quali la Provincia autonoma di Bolzano, la Regione Autonoma Trentino-Alto Adige, il Comune di Bolzano e Merano che hanno patrocinato gli eventi, la Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, gli istituti bancari Cassa Rurale Novella e Alta Anaunia e Banca Mediolanum e la Società Comunica, erano già presenti al Concerto d’Esordio che si è tenuto presso Palazzo Mercantile, Bolzano, suggestiva location messa a disposizione della Camera di Commercio nella persona del Presidente Michl Ebner.

A fare gli onori di casa in rappresentanza del Presidente Ebner, il Segretario Generale Alfred Aberer, che nel discorso introduttivo ha ben spiegato il connubio tra una location di così particolare atmosfera ed eleganza da divenire adatta ad un programma tanto ambizioso. Il concerto verrà radiotrasmesso da Rai Sender Bozen corredato da un’intervista con il direttore Marco Mantovani il giorno 26 dicembre 2019.













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