BOLZANO. Nella lista Pd-Civiche sono entrati anche candidati dei socialisti e radicali. Ieri mattina i candidati socialisti hanno presentato le loro proposte sul tema salute, prevenzione e cura al cittadino: si tratta di Alessandro Bertinazzo (segretario Psi), Renata Tomi (presidente circoscrizione Europa-Novacella) e Marco Fonte (giovani socialisti). Ricordando la guerra vissuta dal Pd per la testa di lista, i tre socialisti rivendicano, «siamo andati spontaneamente negli ultimi tre posti della lista». Sulla sanità chiedono «un cambio di passo già dalla prossima finanziaria, inserendo meccanismi di tutela e protezione sociale per le fasce deboli della società da una parte e dall’altra assumere provvedimenti che vadano nella direzione di diminuire le crescenti diseguaglianze nella società tra tante fasce di cittadini in sofferenza ed altri sempre più ricchi».

Proseguono: «La spesa sanitaria è in linea con la media italiana, ma il servizio è nettamente superiore alla media, nel suo complesso. Il servizio sanitario però dovrà essere in rete nelle varie estensioni e specializzazioni e deve essere vicino a tutti i cittadini per quanto riguarda la prevenzione».

Tra gli obiettivi privilegiati: «presidi di base medici e farmaceutici, oggi discontinui e incoerenti rispetto al sistema ospedaliero. È la parte incompiuta della riforma sanitaria nazionale».