Ictus: nuove tecniche per salvare i pazienti
Da alcuni mesi all'ospedale di Bolzano si utilizza una terapia innovativa che in molti casi ha evitato la morte o gravi forme di invalidità
BOLZANO. Si chiama tromboaspirazione ed è una tecnica innovativa che da alcuni mesi è stata introdotta anche all'ospedale di Bolzano, punto di riferimento provinciale per l'ictus, patologia che in Alto Adige colpisce circa 1500 persone all'anno. Grazie a nuova tecnica, che si basa sull'uso di speciali cateteri e sulle competenze della radiologia interventistica e dei quattro neurologi della Stroke Unit, si può evitare la morte del paziente o gravi forme di invalidità. L'importante, come per l'infarto, è la tempestività dell'intervento.
