BOLZANO. Non colpiva dallo scorso 21 dicembre. Il misterioso piromane bolzanino è tornato in attività nel corso del fine settimana per due volte in via Parma 74.
 Nell’arco di meno di 24 ore il maniaco ha colpito due volte in un porticato condominiale adibito a parcheggio.
 Sabato sera è stata presa di mira una Fiat Punto, ieri pomeriggio verso le 16 le fiamme sono state appiccate ad un furgone Volkswagen adibito a camper. Che si tratti della stessa mano gli inquirenti sono pressoché certi. Il «modus operandi» del piromane bolzanino è diventato una sorta di firma di paternità dell’azione vandalica. Sia sabato che ieri le fiamme sono state innescate utilizzando della «diavolina» sistemata sopra una delle ruote anteriori. Nel caso della «Punto» è stata scelta la ruota anteriore sinistra, ieri pomeriggio quella di destra. In entrambi i casi il misterioso individuo ha colpito cercando di sfruttare il muro del porticato che avrebbe dovuto, nelle intenzioni dell’attentatore, evitare che le fiamme fossero notate tempestivamente da passanti sul marciapiede antistante il condominio.
 Nel caso del furgone Volkswagen il piromane ha anche alzato il tiro. Le fiamme sono state appiccate a poca distanza dal serbatoio del mezzo. L’espansione dell’incendio avrebbe potuto avere effetti disastrosi con una possibile esplosione. In realtà in entrambi i casi si è rivelato provvidenziale l’intervento di alcuni passanti allertati dal fumo che è stato notato in tempo.
 Quando sul posto sono giunti i vigili del fuoco le fiamme erano già state domate grazie all’utilizzo di alcuni estintori. I danni, per fortuna, sono risultati limitati. Le indagini rimangono molto difficili in quanto anche in questa occasione nessuno ricorda di aver notato qualcuno armeggiare vicino ai veicoli presi di mira. E’ stata un’altra sfida.