BOLZANO. Piace. Il nuovo concept del mercatino di Natale di parco Stazione (passato dai 5 stand del 2016 ai 20 di oggi) piace a tal punto da diventare una meta obbligata nelle escursioni cittadine da parte di locali e turisti. Quantomeno per farsi un selfie davanti alla grande stella cometa che è stata posizionata all’ingresso del parco.

Un apprezzamento generale, dalle casette di artigianato a quelle hobbistiche, passando per gli addobbi, le luci, le bocce, la pista di pattinaggio e le panchine in ferro battuto. Un ambientazione che, collocata all’interno di un parco, accende ulteriormente l’immaginario collettivo trasformando il mercatino di Natale di parco Stazione in un vero e proprio villaggio del Natale. Ieri baciato anche da una candida nevicata.

A distanza di una settimana dall’apertura delle casette nel parco antistante la Stazione il bilancio è positivo sia da parte dei visitatori che da quello degli espositori i più sensibili alla tematica soprattutto dopo l’esperienza non proprio positiva della passata stagione. Anno nuovo vita nuova e questa edizione ha capovolto completamente il giudizio.

Sotto la stella cometa luminosa turisti da tutto il mondo. «Vengo da Roma - racconta una turista - e questa decorazione è stupenda, impossibile non farle una foto e un selfie».

L’attrazione è tale che il flusso di foto è ininterrotto e sui social questa particolare stella luminosa sta diventando il simbolo dei Mercatini natalizi di Bolzano. «È davvero bellissima - raccontano i coniugi Bauman turisti svizzeri -. Tutto il mercatino è piacevole e pittoresco, sembra di essere in un villaggio natalizio immerso in un bosco».

Tra gli espositori più soddisfatti l’artigiana Diva De Oliveira Maoiel che lavora il feltro. «L’organizzazione di quest’anno è bellissima e la gente lo sta apprezzando. Addirittura - ha sottolineato Oliveira - dicono che è più bello di quello in piazza. Quest’anno - continua - le decorazioni sono incredibili e azzeccate. La stella è attrattiva, ma anche le decorazioni, lo steccato e soprattutto le panchine in ferro battuto dove si siedono molti innamorati. Hanno fatto davvero un bel lavoro».

Soddisfazione anche per Andrea Scalco, marito di Ester Brunini maestra artigiana vetraia a Bolzano che vende i lavori in vetro di Murano e americano della moglie. «È un bel mercatino, fatto sia di hobbisti che di artigiani. Piace molto - ha raccontato Scalco - proprio per la varietà dell’offerta e siamo tutti molto soddisfatti. Credo che rispetto allo scorso anno si sia fatto un netto miglioramento e le decorazioni particolarmente azzeccate».

Soddisfazione anche negli sten gastronomici dove ristorarsi con un buon brulè caldo, una cioccolata e qualche boccone natalizio e tradizionale. «Siamo agli inizi, ma stiamo già lavorando - racconta Lisa Ferrigato della casetta Delicious -Vengono in diversi, passeggiano per il parco in una bella atmosfera, vanno sulla pista di pattinaggio e poi si ristorano in compagnia e convivialità. Le decorazioni - ha sottolineato - sono un tocco di classe che piace proprio a tutti». «Davvero migliorato - spiega Daniela Gruber espositrice di baci di cioccolata nel mercatino di parco Stazione -. Bolzanini e turisti che vengono lo trovano più pittoresco di quello di piazza Walther». Il motivo lo prova a spiegare l’artigianoChristian Dallio. «Metetre un mercatino così in un parco è un valore aggiunto all’atmosfera natalizia e la gente non può che apprezzarlo».