In 330 a «Estatissima», seguiti da cento volontari 

La tredicesima edizione. Organizzata da La Strada. In media 115 presente giornaliere Undici turni e 30 educatori per soddisfare le esigenze di famiglie, bimbi e ragazzi dai 6 ai 14 anni


Davide Pasquali


Bolzano. Per capire, bastava recarsi ieri verso mezzogiorno al centro giovanile Villa delle Rose, immerso nelle tranquille campagne fra via Resia e Casanova. Una folla di ragazzini in festa, seguiti da un altrettanto folto gruppo di volontari ed educatori. Ieri, per festeggiare il clou della tredicesima edizione, grigliata per tutti. Stiamo parlando dell’iniziativa Estatissima, giunta quest’anno alla sua tredicesima edizione.

Organizzata dall’associazione La Strada, è uno degli appuntamenti più amati dai bimbi e dai ragazzini non solo del rione Don Bosco ma di mezza città.

Un altro modo per capire le dimensioni del fenomeno sono i numeri, snocciolati dai responsabili. Tredicesima edizione, iscritti sempre in crescita, quest’estate le iscrizioni hanno sfondato quota 330, ma di certo prima di fine estate saliranno ancora. In media, 115 presenze al giorno. Mica bruscolini, gestire una macchina del genere, anche se aperta e in funzione soltanto al mattino. Oltre ai finanziamenti da parte della Provincia e del Comune, indispensabili perché i costi di gestione sono elevati, per far girare la macchina occorre una gran quantità di personale. In totale, quest’estate si potrà contare su un centinaio di volontari, più trenta giovani lavoratori, fra animatori, educatori eccetera. I turni sono undici, perché undici sono le settimane intere durante le quali bimbi e ragazzi sono orfani della scuola. Bellissimo, da una parte, un problema non da poco per le famiglie, perché va bene avere a disposizione nonni e fratelli e sorelle maggiori, ma per uscirne vivi il sostegno delle associazioni è semplicemente fondamentale. Undici gite, undici feste a tema, musica, sport. E soprattutto tante attività diverse, senza stress: ognuno sceglie ciò che più gli aggrada. Soltanto verso la fine dell’estate, quando l’inizio della scuola si riavvicina e i genitori lo chiedono, si riprende il doposcuola, per rimettersi in carreggiata e riprendere la routine di compiti e studio.

La dimostrazione lampante che questa al centro giovanile Villa delle Rose, come altre in città dedicate anche ai bimbi più piccoli, sia una iniziativa che funziona è molto semplice da fornire: una marea di volontari in servizio. Indossano tutti una maglia che li rende riconoscibili, e al medesimo tempo li distingue dagli operatori professionali. Il bello è che in pratica sono tutti ex ragazzini che negli anni passati frequentavano l’Estatissima come utenti. Si sono affezionati, hanno deciso di ridare indietro un po’ del tempo che altri avevano dedicato loro. Si sono responsabilizzati e ora tengono d’occhio i più piccoli.













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