In ballo l’«innalzamento» dello storico Hotel Europa

Il progetto arriva in commissione lavori pubblici e quindi in consiglio comunale I vicini si oppongono: si perderebbe luce solare e addio alla linea delle facciate


di Giuseppe Rossi


MERANO. L'Hotel Europa Splendid che si affaccia su piazza Teatro vuole allargarsi e guarda con ottimismo al futuro turistico della città. La settimana prossima la commissione consiliare lavori pubblici, anticipando il passaggio in consiglio comunale, si occuperà della richiesta di modifica del piano di recupero presentata dal consigliere comunale Svp Alfred Strohmer, che dell'albergo è il titolare. La proposta, nel pieno rispetto del piano di recupero, tende a ristrutturare completamente il quarto e il quinto piano, oggi adibiti in parte ad alloggi di servizio, e a costruire ex novo un sesto piano attraverso la sopraelevazione dell'edificio. Il progetto elaborato dagli architetti Harald Stuppner e Stefan Unterweger ha già ottenuto il via libera da parte del comitato provinciale per la cultura edilizia e il paesaggio dopo un lungo confronto in contraddittorio.

Obiettivo della proprietà è quello di ampliare il numero delle stanze dell'albergo, mantenendo comunque almeno un alloggio di servizio che verrà occupato dal proprietario o dal direttore. Proprio contro questa scelta si schierano invece Felix, Friedrich e Joachim Ladurner, proprietari degli edifici confinanti, che si sono affidati alla consulenza dell'avvocato Ingo Wielander per opporsi alla variazione urbanistica. Stando alle osservazioni dei ricorrenti, che verranno esaminate in commissione e in consiglio comunale, l'alloggio di servizio non sarebbe necessario e con esso neppure la sopraelevazione dell'edificio. Alzare l'Europa Splendid, secondo i ricorrenti, vorrebbe dire togliere insolazione agli edifici e al cortile interno, ma anche eliminare la linearità delle facciate degli edifici che oggi formano l'angolo nord est di piazza Teatro tra via delle Corse e corso Libertà.

Secondo l'amministrazione comunale, che pare aver scelto la posizione favorevole allo svolgimento dei lavori, la riduzione del sole per gli edifici alle spalle dell'albergo sarebbe poca cosa rispetto all'effetto sull'economia turistica della città prodotta dai nuovi posti letto dell'Europa Splendid. Il parere favorevole del comitato provinciale per la cultura edilizia e il paesaggio per il Comune fa si che la fattibilità del progetto prevalga sulle critiche.

E prevedendo eventuali critiche per il mantenimento dell'alloggio di servizio, ragione per la sopraelevazione dell'edificio, il titolare dell'hotel il 17 dicembre scorso ha prodotto una relazione dell'Hgv con la quale si sostiene che «la presenza nella struttura di collaboratori - così scrive il dirigente Klaus Schmidt - con funzione dirigenziale o del titolare stesso è fondamentale per la sicurezza degli ospiti, in quanto vantano una conoscenza maggiore dei vari impianti dell'albergo rispetto a un semplice portiere notturno».

Sarà il consiglio comunale a fine mese a dire l'ultima parola e aprire o meno la strada dei lavori di ristrutturazione in piazza Teatro.

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