In bici in via Museo, ma solo dalle 20 alle 10

I vigili: ciclisti obbligati a dare la precedenza ai pedoni e a smontare in caso di affollamento



BOLZANO. Ci sono diverse novità, nell’ordinanza firmata e pubblicata ieri sulla nuova Ztl del centro. Fra le tante, una sta particolarmente a cuore ai vigili urbani e riguarda i ciclisti, per i quali vigeranno delle nuove restrizioni, decise a seguito delle numerosissime lamentele ricevute dal comando di via Galilei. C’è però almeno una novità positiva: la riapertura al transito di piazza Erbe e via Museo, anche se non per tutto il giorno.

Nelle quindici pagine di ordinanza, all’articolo 13 si legge infatti: “È vietato il transito ai velocipedi nelle seguenti vie e piazze nella Zona a traffico limitato: piazza Erbe - via Museo dalle ore 10 alle ore 20; vicolo delle Erbe, vicolo della Pesa, vicolo della Parrocchia, piazza Walther, nel vicolo tra la galleria Walther e piazza del Grano, in via permanente dalle 00 alle 24”. Per quanto riguarda piazza Erbe e via Museo, dunque, le bici vengono riammesse, anche se, è doveroso ricordarlo, non in entrambi i sensi. Spiega il vice comandante della municipale Martin Schwienbacher: «Via Museo è una strada a senso unico, il che vale anche per le biciclette. Si potrà dunque percorrere la via da piazza Erbe a via Cassa di Risparmio. Ovviamente, non vale per tutti quei ciclisti che scendendo da ponte Talvera arrivano contromano e poi vogliono infilarsi in via Museo. Non potevano prima, non potranno neanche adesso».

Schwienbacher tiene inoltre a sottolineare gli altri due commi dell’articolo in questione. Il primo: “I ciclisti sono obbligati a dare sempre la precedenza ai pedoni”. Il secondo. “I ciclisti devono condurre il veicolo a mano quando, per le condizioni della circolazione, siano di intralcio o di pericolo per i pedoni. In tal caso sono assimilati ai pedoni e devono usare la comune diligenza e la comune prudenza”. «Abbiamo ricevuto troppe segnalazioni dai pedoni, dovevamo porre un freno».

Passando ad altro, nell’ordinanza c’è un altro passaggio di interesse per i bolzanini. All’articolo 22 si legge: “Ai fruitori delle farmacie ubicate in Ztl, solamente negli orari in cui viene svolto il servizio notturno, è consentito il transito e la sosta massima di 15 minuti con l’obbligo entro le 48 ore successive, di presentare, in sanatoria, idonea documentazione”.

«Si dovrà mostrare lo scontrino fiscale», chiarisce il vice comandante Schwienbacher.

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