IL RICORDO

In piazza Parrocchia a Bolzano una luce per ricordare Agitu

Appuntamento alle ore 18 per ricordare Agitu Gudeta, la rifugiata etiope diventata simbolo di integrazione per il successo della sua azienda agricola 'bio' la 'Capra Felice', uccisa il 29 dicembre all’interno della sua abitazione

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BOLZANO. Appuntamento alle ore 18 di oggi in piazza Parrocchia, a Bolzano, per ricordare Agitu Gudeta. 

"Cara Agi, di solito nel giorno del proprio compleanno si spengono le candeline. Noi ne accenderemo una per te, per non lasciarti sola, il primo gennaio alle ore 18, presso il Duomo di Bolzano (al termine della Preghiera interreligiosa per la pace, inizio ore 17), nel giorno in cui avresti compiuto 43 anni", così scrivono gli organizzatori di Slow Food Alto Adige - Südtirol.

Agitu Gudeta, la rifugiata etiope diventata simbolo di integrazione per il successo della sua azienda agricola 'bio' la 'Capra Felice' - undici ettari e ottanta capre autoctone nella Valle dei Mocheni -, è stata uccisa il 29 dicembre da un suo collaboratore, Suleiman Adams, ghanese di 32 anni. 













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