BRESSANONE. Successo per l'iniziativa destinata ai nuotatori mattutini promossa a partire da gennaio all'Acquarena. La direttrice della struttura, Petra Untermarzoner, sottolinea che gli utenti che il mercoledì dalle 6.30 alle 7.30 nuotano nella vasca sportiva aumentano mese dopo mese, dai 12 di gennaio si è passati ai 25 di marzo, e che per questo motivo l'iniziativa non si concluderà il 1° maggio, come era stato preventivato, ma il 29 maggio. Un mese in più, dunque, per permettere ai nuotatori mattutini di fare un po’ di sport prima di andare al lavoro. «Siamo soddisfatti – spiega la direttrice Petra Untermarzoner – L'iniziativa del nuoto mattutino, il mercoledì dalle 6.30 alle 7.30, è stata molto apprezzata, gli utenti sono in aumento e quindi abbiamo deciso di prolungarla fino alla fine di maggio. I numeri parlano chiaro, in gennaio abbiamo avuto 12 utenti, in febbraio 20 ed in marzo 25, e quindi, dopo la pausa estiva, il “nuoto mattutino” del mercoledì tornerà”. I brissinesi che frequentano la piscina la mattina presto sono persone che lavorano, uomini e donne tra i 30 e i 50 anni, che hanno deciso di prendersi del tempo, anche svegliandosi prima, per tenersi in forma. «Molte persone lamentavano l'impossibilità, a fine giornata, di venire all'Acquarena per farsi una nuotata – spiega la dirigente Petra Untermarzoner – Ovvio che dopo una giornata di intenso lavoro manchi poi la voglia di fare altro. Ebbene, grazie alla nostra iniziativa i più mattinieri hanno avuto la possibilità di entrare all'Acquarena alle 6.30 di mattina, farsi una nuotata di un'ora e mezza, e poi andarsene tranquillamente a lavorare. Fare sport la mattina aumenta la motivazione e la capacità di concentrazione e quindi siamo contenti che siano in tanti ad aver colto questa occasione». Ricordiamo, dunque, che chiunque sia interessato al nuoto mattutino potrà acquistare una tessera di 10 punti, da un'ora e mezza ognuno, che avrà un costo di 50 euro e la durata di due anni. A parte gli abbonamenti annuali non sono previsti ingressi singoli. La direttrice Untermarzoner, appena ottenuto l'incarico nel settembre scorso, lo aveva preannunciato: «Il numero di utenti dell'Acquarena va aumentato con iniziative che attraggano nuovi utenti», ed ora ha mantenuto la sua promessa. «Siamo soddisfatti – conclude la direttrice – ma le idee non mancano e quindi in futuro ci saranno sicuramente altre novità per aumentare ulteriormente gli utenti».

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