SOLDA. Simon Messner, il figlio 22 enne di Reinhold, si è infortunato ieri mattina ai piedi della Minnigerode, la classica via di risalita nel gruppo dell'Ortles.

Il giovane, che era assieme a tre altoatesini, ha riportato la lussazione di una spalla. È stato raggiunto con l'elicottero Pelikan 1, aiutato dal soccorso alpino di Solda e poi trasportato all'ospedale di Merano, ma le sue condizioni non destano particolare preoccupazione.

L'incidente è avvenuto di buon'ora nella parte iniziale della Minnigerode. I quattro, con gli sci ai piedi, avevano iniziato da poco un’escursione favoriti da una bella giornata e dal sole. In zona c'è ancora parecchia neve che è piuttosto consolidata grazie alle tempeture notturne che vanno ancora sotto lo szero. Cosa sia accaduto è difficile da dire. Simon Messner, probabilmente, ha fatto un brusco movimento. Oppure è scivolato su un lastrone ghiacciato. Nella conseguente caduta ha picchiato con la spalla contro la neve ghiacciata e s'è procurato la lussazione. Impossibile per lui proseguire. E' stato sato subito l'allarme con la richiesta di intervento fatta alla centrale operativa del 118 che ha disposto l'invio dell'elicottero.

Il Pelikan 1 è atterrato a Solda, ha caricato gli uomini del soccorso alpino che, ai piedi della Minnigerode, hanno raggiunto Simon Messner che è stato successivamente elitrasportato all'ospedale Tappeiner di Merano e qui ricoverato.

Nulla di grave, dunque, ma apprensione diffusa per l'incidente. La Minnigerode inizia poco distante dal rifugio Milano, si trova ai piedi di un ampio canale. Nei pressi di un contrafforte roccioso che delimita la diramazione di sinistra , la Minnigerode , e il prosequio del canalone ( Kleine Minnigerode ) si devia appunto a sinistra entrando nella parte superiore della via con un traverso, a 3450 metri circa. Fino a qui la pendenza è intorno ai 45°. Nella parte mediana e superiore il canale si restringe, rimanendo comunque sempre piuttosto largo, intorno ai 10-15 metri, e la pendenza gradualmente aumenta intorno ai 50° mantenendosi costante sino agli ultimi 50 metri, dove impenna a 55° .

Gli ultimi metri il canale diventa uno stretto corridoio di 7-10 metri circa fra le roccette, sempre comunque sciabile. Si sbuca in vetta all'Ortles nei pressi della croce. Per quanto riguarda la discesa si segue l’itinerario di salita. I primi metri a 55° sono i più impegnativi, anche perchè si scia in un corridoio inizialmente, poi la pendenza diviene più umana intorno ai 50°, poi 45°. Giunti nel punto in cui il canale si allarga oltrepassato il contrafforte roccioso alla sinistra nello scendere, bisogna deviare appunto a sinistra e imboccare il tratto finale ampio e uniforme, sino alla crepaccia terminale.