IL CASO

Incrocio di piazza Mazzini circoscrizione all’attacco

Dopo l’incidente di ottobre. Il presidente Buratti: «È ad alto rischio ma non si muove nulla». Il sindaco: «È falso. A giorni arriverà il materiale per modificare i tempi dei semafori»

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BOLZANO. «Sono passati quasi due mesi da quando proprio in quest’incrocio una donna in bici è stata investita da un autoarticolato carico di tronchi. Il Comune aveva promesso che sarebbe intervenuto per cercare di rendere più sicuro l’incrocio per tutti: ciclisti, pedoni, automobilisti, autisti di tir e di autobus. Non si è mosso ancora nulla».

Christoph Buratti, ieri mattina, era in piazza Mazzini assieme ai consiglieri del consiglio di circoscrizione Gries-San Quirino, di cui è presidente, per sollecitare l’amministrazione al rispetto degli impegni presi. Assieme ai rappresentanti del quartiere anche Fabio Martorano della Federazione ambiente e bici che, all’indomani del drammatico incidente, aveva chiesto un incontro con l’amministrazione comunale per mettere in sicurezza gli incroci a rischio.

Il sindaco Renzo Caramaschi aveva reagito immediatamente, annunciando che avrebbe bloccato l’accesso in città, sull’asse di corso Italia-corso Libertà, dei camion in certe fasce orarie, ma era stato subito costretto a fare marcia indietro. Motivo: per andare o venire dalla Val Sarentina non ci sono percorsi alternativi. Per questo si era ripiegato su misure più soft: la messa in sicurezza della ciclabile con l’installazione di apposite barriere divisorie e il suo spostamento più distanziato rispetto all’attuale posizione; poi la regolamentazione dei semafori affinché ciclisti e pedoni possano attraversare l’incrocio solo prima del passaggio delle auto e quindi in completa sicurezza e autonomia. Di tutto questo però finora non si è visto ancora nulla.

Il sindaco ribatte così alle critiche di circoscrizione, Cna, Federazione ambiente e bici: «S’informino prima di muovere critiche ingiustificate attraverso i media. A fronte delle problematiche legate al transito dei mezzi pesanti lungo le vie cittadine e considerata la necessità di provvedere a misure che possano favorire una maggiore sicurezza stradale in particolare a pedoni e ciclisti, una volta individuati gli interventi per l'intersezione piazza Mazzini-corso Libertà con una diversa modulazione dei tempi di semaforizzazione dell'incrocio, gli uffici tecnici comunali hanno provveduto ad inviare ad una ditta specializzata l'ordine di acquisto dei componenti e della strumentazione necessaria. La consegna del materiale è attesa a breve, pertanto già nei primi giorni della prossima settimana l'impianto semaforico di piazza Mazzini/corso Libertà verrà modificato con la suddivisione delle fasi di verde per pedoni/ciclisti e automobilisti».













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