LAIVES. Risolta la vicenda delle due famiglie sgomberate con ordinanza del sindaco di Laives Christian Bianchi dalla loro casa in via Andreas Hofer, adesso l'amministrazione comunale dovrà rispondere alla richiesta di spiegazioni dei consiglieri Verdi in occasione del consiglio convocato per martedì sera alle 19.

La casa in questione è quella del signor Saverio Venisti, accanto alla quale, recentemente, erano iniziati i lavori di scavo per un nuovo cantiere edile.

Era anche il periodo nel quale aveva abbondantemente piovuto, sta di fatto che, ad un certo punto, parte del cortile e dell'orto accanto si erano inclinati in maniera preoccupante verso lo scavo del cantiere. Per precauzione, il sindaco, in veste di responsabile della protezione civile, dopo un sopralluogo con i tecnici aveva firmato un'ordinanza di sgombero della casa e i suoi occupanti erano stati sistemati temporaneamente presso un albergo cittadino.

L'emergenza quindi è rientrata dopo le garanzie fornite dai tecnici sulla stabilità dell’edificio ma adesso, con l'interrogazione, i Verdi chiedono chi abbia pagato le spese per sistemare in albergo gli inquilini della casa di via Andreas Hofer e nel caso, se il Comune sia intenzionato a farsele rifondere dalla ditta che aveva realizzato lo scavo accanto, evidentemente non proprio a regola d’arte.

Inoltre nell'interrogazione si raccomanda la giunta comunale di prevedere, d'ora in avanti, particolari precauzioni quando si assegna la concessione edilizia a qualche cantiere in zone come quella a valle di via Andreas Hofer, notoriamente critiche dal punto di vista idrogeologico dato che poco sotto la superficie si trovano già le falde acquifere del fondovalle.

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