BOLZANO

Jazz, in palio i biglietti gratis per Dee Dee Bridgewater

La mitica voce di Memphis arriva venerdì allo Zandonai di Rovereto grazie ad Alto Adige e Trentino


di Katja Casagranda


BOLZANO.  Considerata un’icona della musica jazz mondiale, sarà ospite d’eccezione nella stagione di musica jazz del Comune di Rovereto, in collaborazione con il Centro culturale S. Chiara, con la sua voce e il suo fascino, Dee Dee Bridgewater. Il concerto che si terrà venerdì 17 aprile al Teatro Zandonai di Rovereto avrà, per i lettori del nostro quotidiano Trentino e Alto Adige un sapore ancora più intenso grazie all’iniziativa per cui, in collaborazione con il Centro Culturale S. Chiara, vengono messi in palio ben quattro biglietti omaggio, due per testata. Per aggiudicarsi i ticket sarà sufficiente lasciare un commento, una frase o un pensiero dedicati all’immensa voce di Dee Dee Bridgewater in calce a questo articolo di presentazione, sulla pagina online delle testate, quindi si estrarranno a sorte due fortunati lettori per il quotidiano Trentino e due per il quotidiano Alto Adige: quattro appassionati/e che entreranno gratis il 17 aprile al Teatro Zandonai.

Un concerto che si preannuncia imperdibile chicca per chi ama la musica sofisticata e di atmosfera: infatti Dee Dee Bridgewater sarà accompagnata da un gruppo di musicisti di prim’ordine che comprende China Moses alla voce, Theo Croker alla tromba, Irwin Hall ai sassofoni, Michael Gorman al pianoforte, Femi Temowo alla chitarra, Neville Malcolm al basso e Jose Joyette alla batteria.

Dee Dee Bridgewater, originaria di Memphis, è stata definita dal settimanale newyorchese Village Voice «la più bella voce che una generazione può esprimere». La sua voce da sola potrebbe sostenere un concerto e la sua personalità spiccatamente estroversa la rendono un’artista capace di far partecipare il pubblico durante l’esibizione. La sua carriera, iniziata nei club del Michigan, si è imposta all’attenzione mondiale dopo il 1970 e il trasferimento a New York. Innumerevoli le sue collaborazioni con artisti di primissimo piano della storia del jazz, come Max Roach, Sonny Rollins, Dexter Gordon. Celebre il suo duetto con Ray Charles nell’album “Victim of love”. La sua interpretazione si innesta nella grande tradizione del canto afroamericano, facendo riferimento a Billie Holiday, Ella Fitzgerald e Sarah Vaughan. Il suo album “Live in Paris”, del 1986, fu premiato con il Billie Holiday Award, mentre “Keeping Tradition” ottenne nel 1994 il prestigioso Django d’Or. E non mancano i Grammy Awards, ottenuti nel 1998 con “Dear Ella” e nel 2011 con “To Billie with love from Dee Dee Bridgewater”. Ma quasi tutti i suoi album hanno guadagnato la nomination...

Il suo attuale gruppo spalla comprende talenti giovanissimi come il trombettista Theo Croker e il sassofonista Irwin Hall. A Rovereto non mancherà di stupire con la capacità di trasformare il jazz strumentale con cui è solita iniziare i concerti in vocal jazz, spaziando tra generi differenti, dal blues al soul e dal jazz alla canzone d’autore con la versatilità e quella voce potente ma anche dolce, piena a delicata al tempo stesso, che non manca mai di avvolgere e affascinare il pubblico di ogni sala.













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