Bolzano. Vertice del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato ieri a Palazzo Ducale e presieduto dal prefetto Vito Cusumano, per esaminare il piano di sicurezza predisposto dagli organizzatori in vista del “Jova Beach Party” che si svolgerà il 24 agosto a Plan de Corones e per il quale sono attesi 25 mila spettatori. «Sarà soprattutto una festa delle famiglie - assicura Andrea Del Frari, il direttore dello Skirama Plan de Corones - visto che con ogni adulto pagante può entrare gratis un bambino fino a otto anni. Abbiamo già quasi mille iscritti. E sono già tutti venduti i biglietti con accesso dagli impianti che salgono a Plan de Corones da Valdaora, Brunico, San Vigilio: rimangono poco meno di 2 mila biglietti con accesso da Perca. Le polemiche seguite alla scelta di fare il concerto a Plan de Corones hanno fatto immediatamente triplicare le vendite; l’85% degli spettatori viene da fuori provincia. Esattamente quello che auspicavamo dal punto di vista turistico. Per questo vogliamo che il concerto sia un evento da non dimenticare e ci stiamo organizzando al meglio, per dare all’appuntamento musicale anche una connotazione ambientale: nel prezzo del biglietto del concerto è compreso l’uso degli impianti, dei bus navetta e il treno della val Pusteria Fortezza-San Candido farà un orario speciale». Tra gli aspetti esaminati ieri al Commissariato del governo ci sono quelli più delicati che riguardano le fasi di afflusso e soprattutto deflusso degli spettatori. Per evitare che tutti si precipitino agli impianti alla fine del concerto di Jovanotti, sono previsti una serie di eventi alla fine dell’esibizione del cantante.