BOLZANO. I ricorsi fanno male alla Svp. Il gruppo di ex consiglieri e assessori provinciali, con big come Durnwalder e Brugger, che fanno causa contro i tagli ai vitalizi butta sale sulle ferite. Il flop del tesseramento, con la perdita del 20% di iscritti, ne è la prova. Il partito è inondato di proteste, come confermano i referenti locali. Il presidente provinciale Arno Kompatscher non può che incassare. Se è arrabbiato, non lo dice. Sorpreso sì, ammette. Con il presidente regionale Ugo Rossi, Kompatscher si è trovato a gestire lo scandalo dei vitalizi d’oro a inizio della sua presidenza. Le due leggi regionali dello scorso luglio (la n.4 e 5) , con il ricalcolo degli anticipi, sono frutto anche di un compromesso nella Svp. Il risultato sono 66 ricorsi, molti firmati da esponenti Svp. Così Kompatscher.

I ricorsi sono arrivati e sono più della metà dei consiglieri coinvolti dalle richieste di restituzione da parte della Regione.

«Avrei preferito che non ci fossero stati i ricorsi. Prendo atto che è andata diversamente e che sono così tanti».

È irritato?

«Sono sorpreso che siano così numerosi. Le leggi sono state approvate a maggioranza».

E sono state anche frutto di una discussione tutt’altro che facile questa estate.

«C’è stato un compromesso tra chi voleva di più e chi voleva di meno. Senza un punto di incontro tra le due posizioni non saremmo mai arrivati a una nuova legge. Sul fronte giuridico ci siamo mossi in base a più consulenze. Il consiglio regionale ha dovuto rimediare alla situazione che si era creata».

Come è possibile che nella Svp facciano causa a una legge voluta dagli attuali vertici del partito esponenti di primo piano come l’ex presidente provinciale e l’ex Obmann? Non è lo stile Svp, dove i conflitti si compongono all’interno.

«La rottura c’è stata proprio sui vitalizi».

Cosa accadrà? La battaglia giudiziaria avvelenerà la legislatura?

«Guardo al futuro, non al passato. Abbiamo tante sfide. Con l’Accordo di Roma e con la trattativa sull’energia abbiamo creato presupposti interessanti. In commissione abbiamo ottenuto il via libera al bilancio 2015: abbiamo presentato una buona legge. Andremo avanti. Dobbiamo convincere la popolazione amministrando bene ». C’è molta attesa per le decisioni dell’ex assessore e senatore Hans Berger. Presenterà ricorso? «Lo avrei già fatto. Ho scritto al presidente del consiglio regionale Moltrer che rispetterò la richiesta di restituzione». Due voci sul clima interno alla Svp. Helmuth Renzler, leader degli Arbeitnehmer: «Arrivano molte proteste e con tono pesante. Mi chiedono di prendere posizione contro i ricorsi dei nostri». Meinhard Durnwalder, neo Obmann della Pusteria conferma: «Argomento sentito? Mandano messaggi, te ne parlano per strada, al bar, ovunque».

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