Bolzano. Esordio col botto ieri pomeriggio a Palazzo Mercantile per lo splendido concerto sinfonico diretto dal Maestro Marco Mantovani di “Ballabili dell’Ottocento italiano”, che ha immerso la Sala d’Onore di via Argentieri nelle suggestive e immortali atmosfere verdiane. Applausi a scena aperta per i musicisti e il Maestro, che hanno riorchestrato e provato per mesi arie che fanno parte della storia della musica del nostro Paese. Un evento voluto fortemente dalla Federazioni Cori dell’Alto Adige, e dalla sua presidente Tamara Paternoster, che hanno investito passione ed energia in questo progetto.

Oggi si replica al Kursaal di Merano (alle ore 17, biglietti direttamente alla cassa del Kursaal) dove verrà eseguito per la prima volta l’Inno Popolare scritto da Verdi su richiesta di Giuseppe Mazzini, e che sarebbe dovuto diventare l’Inno d’Italia al posto di quello di Mameli. Sul palco della sala in Riva al Passirio, oltre cento tra orchestrali e coristi. Protagonisti del concerto, infatti, oltre all'orchestra sinfonica "Antiqua Estensis" di Ferrara, saranno tre storiche compagini corali afferenti la Federazione Cori dell'Alto Adige (il Coro Catinaccio e il Coro Monti Pallidi)e, a sorpresa, vi sarà anche un saggio di danza. Verrà eseguito un programma sinfonico composto da una ventina di brani. Il concerto è concepito come un’alternanza dei ritmi di ballo più in voga in Italia nel diciannovesimo secolo.