La cocaina da Innsbruck arriva in taxi

A Vipiteno la Guardia di finanza ha scoperto e arrestato due albanesi: stavano trasportando 5,3 chili di droga



VIPITENO. Un uomo e una donna di nazionalità albanese sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza di Bolzano per il possesso di 5,3 chili di cocaina purissima. Per non dare nell’occhio e sfuggire così ad eventuali controlli, i due avevano noleggiato un taxi ad Innsbruck per raggiungere l’Italia, ma sono stati fermati alla barriera autostradale di Vipiteno dai finanzieri della locale Tenenza.

Il personale delle Fiamme gialle aveva notato uno strano comportamento dei due, piuttosto nervosi alla vista delle divise. Questo è bastato per procedere a un controllo più approfondito dei viaggiatori e del loro bagaglio. I finanzieri hanno così chiesto di aprire il baule per poter verificare quanto conteneva. C’era un borsone, dentro il quale era nascosta la sostanza stupefacente, suddivisa in panetti avvolti da nastro adesivo.

Il tassista è rimasto sbigottito per la scoperta effettuata sul suo mezzo. Non sapeva nulla di quanto trasportavano i suoi clienti e alla vista dell’ingente quantitativo di cocaina è rimasto di sasso.

I due albanesi invece, sono stati arrestati per detenzione e traffico internazionale di sostanze stupefacenti e tradotti in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Una volta arrivato a destinazione e suddiviso in dosi, lo stupafecente avrebbe potuto fruttare qualcosa come un milione di euro, una cifra considerevole destinata a finanziare il traffico di droga attraverso le frontiere.

L’operazione portata a termine con successo dalla Guardia di finanza s’inquadra nel contesto del dispositivo di controllo economico del territorio coordinato dal Comando provinciale di Bolzano. Si tratta di un sistema integrato di vigilanza su strada finalizzato al contrasto di tutte le tipologie di traffici illeciti che possono interessare le rotabili della provincia, dal traffico di stupefacenti al contrabbando, dall’immigrazione clandestina alla valuta. La malavita approfitta di canali sempre più sofisticati per la movimentazione di merce in modo clandestino ed è quindi necessario un impegno a tutto tondo delle forze dell’ordine per smascherare il commercio illecito.

Un sistema quanto mai necessario e che sta dando frutti importanti: basti pensare che le Fiamme gialle altoatesine dall’inizio dell’anno sono riuscite a togliere dal mercato dello spaccio oltre 50 chili di droga.

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