BOLZANO. Pietralba è una delle mete di pellegrinaggio più sentite dagli altoatesini, legati alla Vergine Regina della montagna da fede inossidabile. La storia del santuario dipinta all’interno della chiesa racconta di Leonardo a cui è apparsa la Madonna che gli ha fatto trovare la piccola scultura di Maria con in braccio il Redentore, diventata simbolo del luogo mariano. Con grande devozione oltre ai pellegrini locali oggi il santuario è meta di fedeli di tutta Europa. Anche Paolo VI e Giovanni Paolo I trascorsero da sacerdoti e da cardinali dei breve periodi di vacanza a Pietralba. Ma la visita più importante al santuario è quella di Papa Wojtyla del 17 luglio 1988 A questo proposito, va ricordata la grande fede nella Madonna di Papa Giovanni Paolo II proclamato Santo lo scorso 27 Aprile da Papa Francesco.

Dopo l’attentato subito a Roma il 13 maggio del 1981 da parte di Mehmet Ali Agca, il Papa era certo che fu la mano della Madonna a deviare il proiettile e a salvargli la vita e fece incastonare il bossolo nella corona della Madonna di Fatima.

Questo legame religioso e spirituale, ora potrebbe essere “cementato” con scultura mariana da installare sulla cima del Corno Bianco. Il progetto vorrebbe far convivere sulla stessa cima del Corno Bianco a 2.316 metri di quota la croce lignea installata nel 1988 dal gruppo AVS di Aldino, con una scultura mariana in acciaio, dedicata alla Madonna di Pietralba per ricordare gli eventi storico religiosi avvenuti a cavallo degli ultimi due secoli, da qui l’idea del monumento sul Corno Bianco alla Madonna di Pietralba, Regina delle cime.

Per lo sviluppo del progetto è stato incaricato lo scultore venostano Eduard Habicher, un artista conosciuto nel mondo per le sue ardite sculture e installazioni in metallo che gli hanno avvalso il titolo di “poeta dell’acciaio”.

Tra le opere più importanti sono da annoverare la grande scultura di 12 metri collocata nel parco acquatico del lago Atchugari in Uruguay, la scultura nella Wallstrasse a Berlino che regala all’ osservatore 25 metri di altezza e di vertigini e per non andare lontano da Bolzano la scultura del Messner Mountain Museum di Castel Firmiano a Bolzano.

La scultura dedicata alla Madonna di Pietralba per il Corno Bianco avrà un altezza di sei metri, sarà realizzata in putrelle di acciaio IPE 180, imbracate in alto con un anello di acciaio Inox saldato e lucidato in modo da riflettere luce a grandi distanze. Spiega l’artista: «Le putrelle saranno ancorate alla base tramite plinti in cemento, abbassati rispetto al suolo, in modo da poterci stendere sopra uno strato di terra con l’erba. Si crea così l’impressione che la scultura sia appoggiata al suolo priva di peso, donando al visitatore alpinista una struttura elegante e leggera che richiama in color azzurro la “M” del manto della Madonna». La scultura alpina è stata presentata anche ai presidenti dell’Alpenverein Georg Simeoni, del CAI Alto Adige Giuseppe Broggi e Riccardo Cristofoletti. Come uomini della montagna saranno loro, italiani, tedeschi e ladini, i padrini della nuova installazione mariana. Una scultura che parla di pace e dialogo.

*Fulvio Vicentini, bolzanino, nel 1955 ha sistemato con un gruppo di amici la prima croce in acciaio sul Corno Bianco.