La Provincia: sì al casello sud dell'A22 a Bressanone

Via libera dalla giunta provinciale. Costa: «Opera pronta nel 2013»


Gianfranco Piccoli


BRENNERO. La giunta provinciale ha dato ieri il via libera alla modifica del piano urbanistico di Velturno: è l'atto formale che permette la realizzazione del casello autostradale di Bressanone sud, ora dotato di ingresso ed uscita in una sola direzione. Se non ci saranno intoppi - spiega il direttore tecnico dell'A22, Carlo Costa - la costruzione dell'opera potrebbe essere completata entro la metà del 2013.  La storia del casello autostradale di Bressanone è singolare. Molti, infatti, ricordano le battaglie che l'amministrazione comunale della città vescovile fece negli anni Sessanta, durante la costruzione dell'autostrada del Brennero: all'epoca, infatti, ci fu una vera levata di scudi contro l'uscita, che molti vedevano solo come veicolo di traffico e smog e non come un'opportunità per avvicinare i turisti e per facilitare industria e commercio. Tanto che l'uscita, in effetti, venne realizzata più a sud, a Chiusa. E così, oggi, chi vuole raggiungere Bressanone piuttosto che la Plose deve imboccare l'uscita proprio a Chiusa o, alla peggio, a nord di Bressanone.  Con il tempo sono cambiati sensibilità ed esigenze, tanto che nel 2006 in zona industriale è stata inaugurato un casello a ranghi ridotti: è consentito l'ingresso solo da Bressanone verso Nord e l'uscita solo per chi proviene dal Brennero. Oggi, di fatto, il casello è usato come tangenziale, obbligatoriamente dai mezzi pesanti, cui è vietato l'attraversamento della città in attesa che venga ultimata la variante.  Ieri la delibera della giunta provinciale che consentirà di portare a termine l'opera, con la costruzione di un casello autostradale vero e proprio: «E' un progetto che Provincia e Autostrada del Brennero hanno portato avanti in piena sintonia - spiega Carlo Costa - dopo l'apertura del by-pass nel 2006 è stata verificata l'utilità e l'efficacia di un casello a sud di Bressanone per gestire in modo più razionale i flussi veicolari: mancava solamente un tassello, che ieri è stato posizionato dalla giunta provincial».  I tempi di realizzazione? «Esiste già uno studio di fattibilità - spiega Costa - ritengo che tra la fine del 2011 e l'inizio del 2012 avremo il progetto esecutivo. A quel punto servirà il via libera da parte dell'Anas. Se a metà del 2012 inizieremo i lavori, il casello sarà operativo a metà del 2013».  Soddisfatto anche il presidente della Provincia, Luis Durnwalder:»Si tratta di un'opera fondamentale - ha sottolineato il presidente Luis Durnwalder - per decongestionare il traffico sulla statale tra Bressanone e Chiusa, e per consentire un accesso migliore alla zona industriale della città vescovile in direzione Sud».

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