VAL PUSTERIA. Martedì prossimo 17 gennaio su RaiUno è in programma la prima puntata della quarta serie di "Un passo dal cielo", la fortunata serie televisiva girata soprattutto attorno alle sponde del lago di Braies e sulle splendide Dolomiti di Sesto.

Questa serie sarà la prima senza il grande protagonista Terence Hill, che ha preferito rinunciare al ruolo del forestale Pietro. Il suo posto verrà preso da Daniele Liotti, il popolare attore protagonista di vari sceneggiati televisivi. Liotti sarà attorniato da numerosi interpreti che già hanno partecipato alle precedenti serie di "Un passo dal cielo", come Francesco Salvi, Rocio Munoz Morales ed Enrico Ianniello e da alcuni "nuovi", fra cui Francesca Piroi, , Daniela Virgilio, Matteo Martari e il rapper Fedez che interpreta se stesso.

C’è grande attesa fra i telespettatori per la serie, che potrebbe anche essere l'ultima con l'Alta Pusteria protagonista. Si è scatenata infatti una sorta di "battaglia" per ospitare le riprese di "Un passo dal cielo" del prossimo anno e, con le riprese, accogliere il movimento di turisti e appassionati incuriositi di andare alla scoperta dei luoghi visti in televisione.

Dalla Val d'Aosta è rimbalzata la notizia di trattative in corso per ospitare la nuova location della fortunata serie tivù a partire da quest’anno. Era quasi scontato l'interesse di altre località turistiche per strappare alla Provincia di Bolzano quello che si sta rilevando, oltre che un successo televisivo, anche un rilevante vantaggio economico.

E così, già in primavera, potrebbero iniziare in Valle d’Aosta le riprese della sesta edizione della fiction televisiva di RaiUno "A un passo dal cielo". Durante i lavori del Consiglio di valle, il presidente della giunta regionale valdostana Augusto Rollandin ha precisato che la produzione ha chiesto la disponibilità di un milione di euro per iniziare la lavorazione del film, che vedeva per protagonista Terence Hill nei panni del comandante di una stazione forestale in Alto Adige, dove la fiction è stata sempre girata dal 2011 a oggi.

"Prima di accettare la proposta dobbiamo fare delle valutazioni -ha spiegato Rollandin - che saranno portate all'attenzione di tutti perché la decisione deve essere il più possibile condivisa”.

Il presidente della giunta della Val d'Aosta ha sottolineato che "occorre capire se l'impegno economico richiesto rientra nelle nostre disponibilità, tenendo conto del ritorno d'immagine e considerando il fatto che in Valle hanno già lavorato altre produzioni televisive, come quella del Vicequestore Schiavone, per la quale l'impegno di spesa per la Regione non è stato superiore ai 300 mila euro, cifra ben al di sotto di quanto richiesto per Un passo dal cielo".

Non sarebbe la prima volta di un cambio di location delle riprese di una serie televisiva. Il caso più recente è quello di "Don Matteo" (sempre con Terence Hill protagonista), che nelle ultime due edizioni è passato da Gubbio a Spoleto. Ora c'è la valle d'Aosta che tenta di soffiare all'Alta Pusteria le vicende di Pietro, il forestale.

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