La sosta nei parcheggi blu si pagherà con il telefonino

Registrandosi, l’utente verserà il corrispettivo dei minuti reali di uso dello stallo Il costo del servizio è a carico del Comune che lo girerà a Pluservice e CartaSi


di Giuseppe Rossi ; di Giuseppe Rossi


MERANO. Dal 3 novembre sarà possibile pagare le tariffe per la sosta del «Bluepark», i parcheggi di superficie sulle strade della città contrassegnati dal colore blu, anche con il telefonino o lo smartphone. Ieri mattina l'assessore alla viabilità e il comandante dei vigili urbani Fabrizio Piras hanno presentato il nuovo servizio e la nuova applicazione, avviata in via sperimentale, unica in tutto l'Alto Adige, per i prossimi due annui.

Con loro Diego Carnevali della Pluservice, ideatrice del sistema denominato "mycicero", e Andrea Canesi di CartaSi. Un servizio destinato a sostituire l'utilizzo delle monetine o in alcuni casi (nei Bluepark attrezzati) della stessa carta di credito. Ma le due novità più importanti, che l'applicativo introduce, sono la possibilità di pagare i minuti effettivi di sosta e non la cifra prepagata al momento del rilascio dello scontrino e quella di prolungare la sosta anche senza dover ritornare al parcheggio dell'auto. Di contro l'utente dovrà iscriversi al servizio, fornire una serie di dati normalmente protetti da privacy, come i suoi dati personali, la targa dell'auto e gli estremi della propria carta di credito. L'auto, una volta parcheggiata e attivata la tariffa per la sosta, verrà anche localizzata con il Gps e sarà rintracciabile in qualsiasi momento dal titolare tramite le piantine presenti sullo smartphone.

Si potrà gestire il parcheggio anche dai cellulari classici tramite telefonare a numeri prefissati o tramite sms. Il database nel quale finiranno tutti i dati dell'utente sarà consultabile solo dalla polizia municipale con un'apposito applicativo.

A pagare il servizio sarà il Comune di Merano, che rinuncerà al 6% della tariffa per girarlo alla Pluservice e a CartaSi. Se teoricamente tutti gli automobilisti passassero a questo servizio alternativo alla moneta contante, il Comune verserebbe al titolare del software 48 mila degli 800 mila euro che rappresentano l'introito totale del Bluepark a Merano. «Per questa prima fase sperimentale - ha spiegato il comandante della polizia municipale Fabrizio Piras - abbiamo stimato un costo di duemila euro all'anno, che però saranno compensati dai minori costi di manutenzione dei parcometri e di ritiro delle monete e dall'aumento che prevediamo delle cosiddette soste brevi, ossia il pagamento della sosta da parte di coloro che oggi, dovendo sostare dieci o quindici minuti quasi sempre non pagano, rischiando la multa».

Nei prossimi quattro giorni una squadra di vigili applicherà su tutti i parcometri presenti sul territorio comunale una nuova etichetta che illustrerà il servizio e indicherà il numero del parcometro che dovrà essere utilizzato per avviare la sosta a pagamento. Dal punto di vista pratico per poter utilizzare l'applicazione "mycicero", l'utente dovrà iscriversi tramite internet, fornire i propri dati personali, la targa dell'auto e gli estremi della propria carta di credito. Quindi dovrà caricare sulla propria posizione un importo prelevato dalla carta di credito variabile tra 5 e 200 euro, creando così un proprio credito prepagato che non avrà scadenza temporale. A quel punto dopo aver parcheggiato l'auto richiamando l'applicativo dallo smartphone potrà inserire il codice del parcometro e impostare il tempo di sosta, quindi confermare l'inizio della sosta. In caso di ritorno anticipato, sempre dallo stesso applicativo sarà possibile finire la sosta prima, pagando solo i minuti effettivi di parcheggio nelle aree blu.

Analogamente se le ore di sosta impostate inizialmente risulteranno insufficienti, sempre dal cellulare sarà possibile prolungare il periodo, ma con il vantaggio di poterlo fare da qualsiasi posizione, senza dover per forza ritornare al parcometro e inserire nuove monete. Il servizio oggi è già attivo in altre quindici città italiane e gli utenti registrati potranno utilizzarlo senza altre formalità indistintamente in tutte 15 le località, Merano compreso. I costi delle soste rimarranno invariati fino a un massimo di 2,16 centesimi di euro al minuto per le zone centrali della città.













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