La variante alla Ss12 finisce in galleria

Mussner: «Pronto lo studio di fattibilità da San Giacomo a Campiglio»



BOLZANO. La variante in galleria della statale 12 da S. Giacomo a Campiglio ha mosso il primo passo. E' solo il primo, ma finora l'opera era fatta solo di parole e ipotesi. E' pronto lo studio di fattibilità concordato tra Provincia e Comune e finanziato da Palazzo Widmann. Portata ridimensionata rispetto alle prime ipotesi, con un tunnel probabilmente a canna unica e non a doppia canna. Le stime circolate finora parlano di un'opera da 150-200 milioni.

L'annuncio arriva dall'assessore ai lavori pubblici Florian Mussner: «Lo studio di fattibilità è terminato e lo porterò in giunta provinciale in una delle prossime sedute, entro la fine di settembre. Questa era la data concordata nei colloqui con il Comune». Questa prima fase di progettazione è stata seguita da un gruppo di tecnici provinciali e comunali. A livello politico è stata l'assessore alla mobilità Judith Kofler Peintner a seguire le trattative con Mussner.

Un svolta per l'amministrazione del capoluogo, abituata ad assistere ai tagli di nastro di tunnel in tutta la provincia e non impegnata probabilmente negli anni scorsi in un pressing serrato sulla Provincia per questa opera. E' quindi più che soddisfatta Judith Kofler Peintner: «E' finalmente un fatto concreto per Bolzano. Il resto è tutto da fare, ma finora non avevamo neppure questo». Se la giunta provinciale darà il via libera allo studio di fattibilità, il prossimo passo sarà il finanziamento del progetto preliminare. Anche il Comune dovrà dare il proprio assenso alle ipotesi di tracciato presentate da Mussner.

La partecipazione dell'assessore e dei tecnici comunali, a partire dal direttore dell'ufficio mobilità Ivan Moroder, dovrebbero garantire un assenso già acquisito. Mette le mani avanti Judith Kofler Peintner, rispetto a possibili dubbi e dibattiti interni al Comune: «Dobbiamo essere pragmatici. L'importante è realizzare l'opera, piuttosto che discutere per altri anni di quale sia la soluzione veramente perfetta».

Sembra infatti ormai certo il ridimensionamento, con relativa riduzione dei costi. Se inizialmente era prospettata una galleria a doppia canna con due corsie per senso di marcia, per reggere i flussi di traffico nelle ore di punta, lo studio di fattibilità punta a un tunnel a canna unica, quindi con una corsia per senso di marcia. Mussner lascia tuttavia aperta la soluzione più costosa: «Discuteremo entrambe le ipotesi». L'imbocco è previsto all'interno dell'attuale galleria S. Giacomo-Laives, dove gli innesti sono già stati predisposti nei lavori 2000-2005. La galleria verrà scavata nella montagna del Virgolo e lo sbocco è previsto all'altezza della stazione di valle della funivia del Colle. (fr.g.)

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