Bolzano. Un giovane di 22 anni, di nazionalità marocchina, ha cercato ieri mattina di mettere a segno un furto all’interno della profumeria Thaler in via Milano 75. Nei piani avrebbe dovuto trattarsi di un piccolo colpo in grado di garantire al ladro un introito abbastanza consistente senza correre particolari rischi. Lo straniero, già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti di polizia, non aveva però fatto i conti con il senso civico e la capacità di reazione di due passanti che, nel momento in cui il ladro ha cercato di allontanarsi con due confezioni di profumo, sono intervenuti con determinazione bloccando lo straniero che è stato trascinato a terra sul marciapiede antistante il negozio. In sostanza un “placcaggio” in grande stile dal quale il giovane marocchino non è più riuscito a liberarsi. Il giovane è stato tenuto bloccato faccia in giù per alcuni minuti mentre l’unica commessa che si trovava nel negozio ha chiesto con il telefono cellulare l’intervento delle forze dell’ordine. In pochissimi minuti sono giunte sul posto due pattuglie della polizia che hanno tratto in arresto lo straniero, non nuovo a episodi di piccola criminalità in città.

I fatti sono avvenuti poco prima delle 10.20. E’ probabile che il ladro (che ora è accusato di tentata rapina impropria per aver utilizzato iniziative di violenza per fuggire e lasciare il negozio con la refurtiva in tasca) avesse scelto proprio la profumeria Thaler di via Milano perchè aveva notato che all’interno del negozio si trovava in quel momento una sola commessa che avrebbe avuto non poche difficoltà ad opporsi al furto. In realtà, come detto, le cose sono andate in maniera ben diversa. La commessa, infatti, ha seguito le mosse del ladro all’interno del negozio, lo ha notato mentre con un piccolo tronchesino tagliava le placche del sistema anti taccheggio da due confezioni di profumo di marca dal valore di 100 euro l’uno che poi si metteva in tasca nel giaccone che indossava. Quando la commessa si è accorta che il giovane straniero si apprestava ad uscire dall’esercizio dapprima ha cercato di fermarlo poi è uscita sul marciapiede chiedendo aiuto ai passanti. La reazione di due cittadini è stata immediata. Il ladro è stato affrontato e fermato e di fronte ad un tentativo di spintonamento, è nata una colluttazione. Lo straniero è così finito a terra e bloccato sul marciapiede a faccia in giù. Nel frattempo l’addetta alle vendite ha chiesto l’intervento della polizia. Gli agenti sono stati velocissimi. Sul posto sono intervenute due pattuglie. Mentre era terra, il ventiduenne marocchino urlava e chiedeva di essere trattato con meno forza promettendo che non sarebbe scappato. In realtà i due bolzanini intervenuti non hanno mollato un secondo la presa sino all’arrivo delle forze dell’ordine. La refurtiva è stata ovviamente recuperata e restituita al titolare del negozio. Il ladro è stato ammanettato e trasferito in Questura ove è stato dichiarato in stato di arresto e rinchiuso nel carcere di Bolzano a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ad assistere all’episodio anche il consigliere comunale Marco Galateo (Fratelli d’Italia) che ieri in serata ha denunciato, in un comunicato, l’aggravarsi del problema sicurezza nei quartieri più popolari di Bolzano. Nei giorni scorsi in via Parma oltre al tentativo di furto di tre scooter, vi è stata anche una spaccata al bar Murphy.