MERANO. Transenne e poi operai al lavoro hanno allarmato i frequentatori del lido. A margine della vasca maggiore nei giorni scorsi alcune plotte si sono alzate. Prontamente, sono state sistemate. Non c'era bisogno dell’episodio per ribadire la necessità di interventi profondi alla struttura, tuttavia gli utenti si sono tornati a chiedere quando partiranno i lavori. E qualcuno teme addirittura chiusure improvvise dell’impianto per motivi di sicurezza.

«Saranno lavori radicali», spiega Andrea Casolari, assessore comunale allo sport. «Parliamo di un investimento notevole, intorno ai 4 milioni di euro». L'amministrazione si sta orientando verso un intervento unico che in un colpo solo possa sistemare sia la vasca grande sia quella vicina, quella dove si tuffano gli scivoli. Un’operazione costosa, ma che oltre a ridare alla città una struttura rimessa a nuovo, deve mettere fine alle copiose perdite d'acqua che oggi l'impianto fronteggia.

I lavori sono urgenti, è chiaro a tutti. Tuttavia, sui tempi ancora non c'è certezza. «L'investimento è stato messo a bilancio», precisa Casolari, «e stiamo cercando il modo per razionalizzare la spesa. Va in questa direzione l'intento di intervenire contemporaneamente su entrambe le vasche, così come l'idea di far seguire i lavori direttamente da Meranarena». Ancora, però, non è chiaro quando inizieranno i lavori. E nemmeno quanto dureranno: dipenderà dal tipo di intervento, ovvero come saranno rifatte le due piscine. Pare comunque difficile che il cantiere possa partire appena finita questa stagione, come invece auspicavano i bagnanti, spazientiti dai continui rinvii. E non è escluso che il lido possa rimanere chiuso anche durante la bella stagione, a seconda dell’avanzamento dei lavori.

A onor del vero, i disagi dovuti alla posticipazione dei lavori di risanamento non sono particolarmente tangibili. Ma l'episodio dell'altro giorno, quando una porzione di superficie a bordo vasca è stata transennata e gli operai hanno dovuto tamponare l'emergenza, ha preoccupato non poco i frequentatori. Che aspettano che il Comune trovi i 4 milioni necessari per il profondo lifting, che seguirebbe gli interventi (costati un paio di milioni) che negli ultimi anni hanno consentito di sistemare la piscina dei bambini e le sale tecniche.

©RIPRODUZIONE RISERVATA