Leitner accusa il cappellano: mi ricattava

Clamorosa svolta nel caso Leitner. Interrogato a Bolzano, ha accusato l'ex cappellano del carcere di Asti che lo avrebbe fatto fuggire per farsi procurare soldi con cui pagare una donna romena che lo stava ricattando



BOLZANO. Clamorosa svolta nel caso Leitner. Interrogato oggi a Bolzano, il re delle evasioni ha accusato l'ex cappellano del carcere di Asti: secondo Leitner, il sacerdote lo avrebbe fatto fuggire per farsi procurare soldi con cui pagare una donna romena che lo stava ricattando.

Sempre secondo il racconto di Leitner, infatti, il sacerdote e la donna avrebbero avuto una relazione sessuale e la donna stava per rivelare tutto al vescovo di Asti; per evitare lo scandalo il cappellano ha prima pagato e poi chiesto a Leitner ulteriori soldi, minacciandolo di fare relazioni negative nei suoi confronti al magistrato di sorveglianza. Leitner sarebbe stato portato in Alto Adige proprio per recuperare parte di un bottino di una rapina del 2003.

Il giudice di Bolzano Walter Pelino ritiene la versione di Leitner credibile. Il cappellano potrebbe essere indagato per estorsione e procurata evasione.













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