BOLZANO. L’aula magna per il nuovo cinema a Merano e la gestione del Forte di Fortezza sono solo due dei punti più significativi all’ordine del giorno dell’ultima giunta provinciale guidata dal governatore altoatesino Luis Durnwalder, che per mercoledì 8 gennaio alle 9 ammetterà al secondo piano di Palazzo Widmann anche cameramen e giornalisti. «Ci tengo al passaggio di consegne - ha ammesso nei giorni scorsi Durnwalder - e farò anche una foto con Kompatscher. Con Magnago, per me, fu un po’ più dura. Nel senso che lui, all’indomani della mia elezione, non ci teneva proprio a fare una foto con me».

L'elezione da parte del Consiglio provinciale del nuovo presidente della Giunta è prevista per giovedì 9 gennaio, e non appena questo passaggio formale sarà compiuto, terminerà anche il mandato del vecchio governo. Quando mercoledì 8 gennaio, dunque, verrà discusso l'ultimo dei 37 punti all'ordine del giorno della prima seduta del 2014 della Giunta, arriverà al capolinea anche l'era di Luis Durnwalder come presidente della Provincia: un’epoca iniziata nel marzo del 1989, e durata quasi 25 anni. Un quarto di secolo fatto di 1.185 sedute dell'esecutivo che hanno "prodotto" qualcosa come 110 mila delibere.

Al termine della riunione, il presidente Luis Durnwalder illustrerà ai media i principali temi discussi dalla Giunta, e le principali decisioni prese nel corso della seduta, durante una conferenza stampa fissata per mercoledì alle 12.30.

Non sarà, peraltro, l’ultimo appuntamento importante del mese per il governatore uscente, che il 31 gennaio prossimo sarà interrogato dal Procuratore Guido Rispoli per la vicenda legata all’utilizzo dei fondi riservati. Durnwalder tenterà di chiarire un’ultima volta la sua posizione.

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