Polemica social con il M5S  

«Mandiamo la Boschi a Bolzano»

Bolzano. Maria Elena Boschi, la deputata del Pd eletta a Bolzano, e Luigi Marattin, della commissione Bilancio della Camera, saranno oggi nella sede del Pd in piazza Domenicani (ore 18.30) per un...



Bolzano. Maria Elena Boschi, la deputata del Pd eletta a Bolzano, e Luigi Marattin, della commissione Bilancio della Camera, saranno oggi nella sede del Pd in piazza Domenicani (ore 18.30) per un incontro che ha come titolo: «Il fallimento della politica economica del governo: come ripartire?». Maria Elena Boschi è stata protagonista nel fine settimana di una polemica «social» con la senatrice Paola Taverna del M5S in cui è finita coinvolta anche la città di Bolzano. Il primo atto è stato un tweet di Maria Elena Boschi: «L’Ad di Fincantieri dice che mancano 6mila ragazzi per fare lavori manuali, come il saldatore. E lui è pronto ad assumerli. Forse il governo dovrebbe concentrarsi su questo, anziché sul reddito di cittadinanza. I ragazzi hanno diritto a trovare un lavoro, non a ricevere un sussidio». Paola Taverna le ha risposto bruscamente, sempre sul web: «Il sistema del Reddito è già partito. Adesso ci stiamo occupando del taglio di 345 parlamentari. Le consiglio di inviare il cv come saldatrice. Oppure c’è il #Rdc con cui le proponiamo dei lavori, se rifiuta due volte la mandiamo nella sua Bolzano. Ci pensi».

Il riferimento al curriculum vitae non poteva cadere nel vuoto. Così Maria Elena Boschi re replica alla senatrice del M5S: «Io faccio l’avvocato. Ma non troverei nulla di male a fare il saldatore. Nella prossima legislatura credo di avere i voti per restare in Parlamento. In caso contrario, farò la professione per cui ho studiato. Lei non so. Magari mandi il curriculum a suo cugino, quello dei vaccini».















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