Mendola, strada chiusa per cinque giorni

Non si potrà passare da domani a venerdì 28 dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 17 Previsti lavori alle Roccette per 2 milioni, c’è la deviazione per Passo Palade


di Massimiliano Bona


CALDARO. Strada chiusa, per cinque giorni (dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 17), alla Mendola, dove - a partire da lunedì - saranno eseguiti i previsti lavori di sistemazione della Statale all'altezza delle Roccette, uno dei punti più critici che porta da Caldaro al Passo. Chi vorrà passare, pertanto, dovrà prendere in considerazione la deviazione per Passo Palade.

«In questo modo - sottolinea il direttore della Ripartizione infrastrutture Gustavo Mischi - la Provincia prosegue nell'opera di miglioramento avviata negli ultimi anni di una strada di montagna stretta, tortuosa e piuttosto trafficata». La costruzione della strada di Passo Mendola, con i suoi 15 tornanti, risale al periodo compreso tra il 1880 e il 1885, e l'arteria deve la sua notorietà anche al fatto che ha contribuito a migliorare le comunicazioni fra l'area italiana della val di Non e quella a maggioranza di lingua tedesca dell'Oltradige. Durante lo svolgimento dei lavori, per consentire il taglio degli alberi, la strada rimarrà chiusa da lunedì 24 a venerdì 28 ottobre nelle fasce orarie 8-12 e 13-17. Prevista, come detto, una deviazione per passo Palade.

Ad essere messo in sicurezza, a partire da domani, sarà uno dei tratti più delicati. Si tratta delle cosiddette Roccette, un passaggio di circa un chilometro, caratterizzato da un elevato rischio di frane e cadute massi. Entro 220 giorni dall'apertura del cantiere, questo tratto verrà rimesso a nuovo con la realizzazione e messa in opera di barriere paramassi, reti, raddoppio della rete esistente a doppia torsione, sistemi paravalanghe e altri interventi come il risanamento del muro di protezione e dell'asfalto. I costi previsti si aggirano attorno ai 2 milioni di euro, e i lavori saranno eseguiti dalla ditta Unirock.

Ricordiamo che sempre lungo la strada che porta a Passo Mendola la Provincia ha intenzione di testare a breve i fonometri per rilevare i rumori delle auto e soprattutto delle moto in transito.

Dal 2017 potrebbe essere sperimentato, su richiesta dell'assessore provinciale Florian Mussner, anche un sistema con l'utilizzo di tutor, da impiegare poi anche sui passi dolomitici.

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