Merano: all'ospedale servite mele del Cile, il caso in consiglio provinciale

Sono diventati un caso politico in consiglio provinciale le mele del Cile e l'acqua minerale da fuori provincia per i pazienti dell'ospedale di Merano



BOLZANO. Sono diventati un caso politico le mele del Cile e l'acqua minerale da fuori provincia per i pazienti dell'ospedale di Merano.

Seppl Lamprecht (Svp) ha presentato una interrogazione in consiglio provinciale, chiedendo a cosa si deve questa scelta, e se non è il caso di scegliere una modalità di rifornimento che privilegia i prodotti locali.

L'assessore Richard Theiner ha risposto fornendo i dati della gara relativa alle mele, effettuata con procedura aperta secondo la normativa UE, e sottolineando che all'epoca ancora non si era tenuto conto dei nuovi criteri riguardanti trasporti ridotti e ridotte emissioni, emessi solo con la finanziaria del 2009.

La ditta vincitrice aveva avuto il punteggio migliore in seguito ai criteri allora utilizzati. Per quanto riguarda le acque minerali, si era tenuto conto anche della qualità delle acque. In ogni caso, con le nuove norme si terrà conto anche di quanto chiesto da Lamprecht.













Altre notizie

Attualità