MERANO. Il destino dell’ex carrozzeria Concin, il rudere che si trova a ridosso della nuova rotatoria che precede lo svincolo Mebo di Marlengo, cambia ancora. Di fronte al rischio di veder trasformato l’edificio in una discoteca per non piú giovani, un "Musikantenstadl", come amano definirlo gli abitanti di Marlengo, con il conseguente rumore e via vai di traffico, la famiglia di Andreas Eisenkeil, titolare a poche centinaia di metri dell’impresa Lichtstudio, ha deciso di scendere in campo in prima persona, acquisendo terreno e rudere.

Di sicuro al posto dell’ex carrozzeria, a questo punto, non sorgerá una discoteca, anche perché a confinare con il terreno in stato di abbandono si trova villa Waldner, anch’essa di proprietá della famiglia Eisenkeil.

"E’ stato lo stesso titolare della Lichtstudio – conferma il sindaco di Marlengo Walter Mairhofer – a contattarci direttamente per proporci un incontro per studiare assieme una future destinazione dell’edificio e dell’area. Un atteggiamento sensibile il suo e di grande disponibilitá nei confronti della collettivitá". Proprio l’altra mattina all’interno del terreno a fianco della rotatoria sono iniziati i lavori di sistemazione e pulizia dell’area. "In Comune – chiarisce subito il sindaco – non abbiamo alcun progetto di nuova costruzione. Il proprietario intende solo fare pulizia del terreno, sistemare il tetto dell’edificio in modo che la struttura non venga ulteriormente danneggiata dalle intemperie e dalle muffe.

Cosa si realizzerá in quell’area per ora non lo sappiamo. La sistemazione in corso va incontro anche alle richieste della nostra azienda turistica, che piú volte ci aveva segnalato che quel rudere all’ingresso di Marlengo non é una bella immagine per i turisti che vengono a trascorrere da noi qualche giorno di ferie". Il progetto di realizzare un nuovo "Musikantenstadl", una discoteca per amanti del ballo liscio e della musica popolare, inizialmente pensato al posto dell’ex carrozzeria Concin non é peró abbandonato del tutto. E`stata solo spostata la mira.

"Abbiamo in piedi – conclude Walter Mairhofer – una ipotesi di trasferimento, che prende spunto con il calo del movimento tennistico che in questi anni sis ta verificando. A fianco della superstrada il circolo tennis dispone di due campi coperti e cinque all’aperto. Troppi. L´idea é quella di ridurre i campi esterni a tre e usare lo spazio dei due cancellati per costruire la Musikantenstadl. In questo modo i gestori potrebbero abbandonare il Nörder e trasferire la loro attivitá a fianco del tennis".

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