BOLZANO. Per una piazza affollata, un'altra è invece vuota. Per una serie di commercianti soddisfatti, altri sono invece imbufaliti. Non c'è in effetti un altro modo per definire chi è arrivato da Puglia, Calabria, Sardegna per il "mercato italiano", che si sta svolgendo in piazza Matteotti, e si è trovato a vendere prodotti in mezzo al deserto. Tra le bancarelle non si è infatti visto praticamente nessun visitatore né sabato mattina, né sabato pomeriggio. Per non parlare della giornata di venerdì: "una tragedia" spiegano in parole povere i commercianti da dietro le bancarelle. E mentre in piazza continua a non arrivare nessuno, la domanda comincia a sorgere spontanea. Non è che forse la "Festa del ringraziamento" che sta avendo luogo in contemporanea in piazza Walther sta attirando tutti i clienti? Il dubbio è lecito. Tra i commercianti c'è chi si chiede perché organizzare due manifestazioni, del tutto simili, in due zone opposte della città? O si assemblano, o si fanno in weekend diversi. "Non pretendiamo una folla immensa. Ma abbiamo fatto 900 chilometri per trovarci in una piazza deserta, mentre in quella centrale quasi non c'è spazio per tutti i visitatori presenti". Queste le parole di Giuseppe Tortorelli. "Siamo piuttosto alterati" aggiunge Salvatore Chiriatti, arrivato dalla Puglia. "Noi ci affidiamo alle agenzie, confidando che le cose vengano organizzate al meglio. Eppure oggi abbiamo avuto questo disguido. La cosa assurda è che molti di noi hanno scoperto il "mercato concorrente" solo una volta giunti qui." E tra chi è stato colto di sorpresa c'è Giuseppe, calabrese. "Perchè mettere un mercato nel cuore della città e uno dalla parte opposta?" si lamenta. "Non pretendiamo di certo di occupare la stessa piazza, ma almeno la stessa zona". Tra gli arrabbiati addirittura qualcuno è arrivato dall'estero. Peter e Anda, direttamente dal Belgio si sono ovviamente sentiti delusi: "Stiamo facendo un tour dell'Italia per vendere i nostri prodotti. Dobbiamo essere sinceri, una piazza così vuota ancora non l'avevamo vista." Eppure durante il "mercato italiano" non c'è solo chi si lamenta. L'organizzatrice Jessica Mascolino afferma: "L'evento non è stato organizzato in cinque minuti, ma da mesi. E' normale che nello stesso weekend possano svolgersi diverse manifestazioni. Non c'è assolutamente nulla di strano". (m.c.)